Teatro

commedie, tragedie, spettacoli e le nostre recensioni

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  1. francescahermione
     
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    Da qualche anno ho fatto l'abbonamento al teatro del mio paese, ho visto spettacoli con attori importanti, come Novecento con Arnoldo Foà, Il bar sotto il mare con Fabio de Luigi, due spettacoli di Moni Ovadia, Aspettando Godot, tre di Ascanio Celestini, vari drammidi Shakespeare...amo tutto ciò che mi permette di sognare, di usare la fantasia...
    Così ho pensato di aprire questa discussione dove postare recensioni ed impressioni sugli spettacoli che vediamo a teatro...

    Ieri sera ho visto La bottega del Caffè di Carlo Goldoni (messa in scena da un gruppo di dilettanti, per un festival goldoniano)

    Durante il Carnevale di Venezia, all'alba, Ridolfo, proprietario di una bottega dove si serve il caffè, si preoccupa del mercante di stoffe Eugenio, amante del gioco d'azzardo, per il quale sta trascurando la moglie e sperperando tutti i suoi beni. Gioca abitualmente con Flaminio, un torinese che fa credere di essere un nobile, in realtà fuggito, la cui moglie giunge a Venezia come pellegrina per cercarlo. Don Marzio è un nobile napoletano dalla lingua lunga, che ama diffondere pettegolezzi e fa grandi voli di fantasia. Importuna sia la pellegrina che una ballerina, credendole donne di malaffare, mentre sono semplicemente innamorate dello stesso uomo.
    Don Marzio cerca di mettere zizzania tra le coppie, inducendo gli uomini a festeggiare la libertà. Ridolfo, invece, cerca in tutti i modi di fare da paciere e il suo garzone Trappola lo aiuta ad aprire gli occhi ai due giovani, che si ricongiungono alle rispettive mogli, pentiti, mentre Don Marzio viene costretto a lasciare la città, in quanto spione, pettegolo e malalingua.


    Voto: 8


    Di Goldoni conoscevo solo La locandiera, ma mi è piaciuta molto questa commedia, anche perchè mi ha fatto riflettere sul potere delle parole. Non ho proprio capito ogni parola, soprattutto all'inizio, perchè era veneziano e parlavano in fretta, però si capiva il senso generale. Meglio il secondo atto del primo, più vivace.
     
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  2. leonarda1978
     
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    Brava Francy..........ottima idea!!!!!!!!!!!

    Abbiamo in comune la grande passione per il teatro....... image
     
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  3. tatiana
     
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    Anche a me piace tantissimo il teatro!!!

    Tatiana
     
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  4. ziadadà
     
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    ricomincia la stagione teatrale!!!! :D
    quest'anno niente abbonamento perchè la sera sto troppo male e butterei via i soldi, ma un paio di spettacoli vorrei andarli a vedere.
    ora so dove postare le recensioni! :P
     
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  5. leonarda1978
     
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    il teatro fa sognare.....ad occhi aperti....
     
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  6. tatiana
     
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    Se potete, seguite l'attività del regista bresciano Bruno Frusca e la sua compagnia "Le betulle"

    http://www.quibrescia.it/gruppiteatralibetulla.htm

    Tra l'altro la moglie di questo bravissimo regista è malata di artrite reumatoide ed è in cura col dott. Gorla

    Tatiana
     
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  7. elis60
     
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    ho visitato il sito, è molto interessante;
    spero che vengano dalle mie parti
     
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  8. francescahermione
     
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    Pensaci, Giacomino! di Luigi Pirandello

    Agostino è un vecchio insegnante di liceo, anticonformista, dichiara al direttore del ginnasio in cui insegna di volersi "vendicare" dello Stato: da giovane non guadagnava abbastanza per mantenere una famiglia, così ci ha rinunciato, ma ora che è vicinissimo alla pensione sposerà una ragazza, in modo che lo stato le versi la sua pensione a vita.
    La scelta ricade su Lillina, figlia del bidello, una ragazzina che aspetta un figlio da un ex alunno del professore, Giacomino, un giovane perbene ma squattrinato.
    Per qualche tempo la vita va avanti tranquillamente, il professore continua a lavorare, e a casa lo aspettano la moglie (che lui tratta come se fosse sua figlia), il figlioletto Ninì e Giacomino, che ora lavora in banca grazie ad Agostino.
    Improvvisamente Giacomino smette di andare a trovare Lillina, che si sta ammalando di dolore.
    Agostino manda a chiamare i suoceri, che trattano questa strana famiglia con sufficienza, portando con loro lo sdegno del paese per quella situazione poco chiara. Arriva anche Padre Landolina, confessore di Rosaria, sorella di Giacomino, che chiede una dichiarazione scritta che liberi Giacomino dall'andare in quella casa.
    Agostino si ingegna: prende il piccolo Ninì e lo porta in casa in Giacomino e Rosaria. Lì si chiarisce la faccenda: Rosaria vuole mettere a tacere le chiacchiere del paese e far sposare Giacomino con una ragazza, per liberarlo da questa situazione immorale. Finalmente Agostino può parlare con Giacomino, gli fa prendere in braccio il bimbo e gli ricorda che lui ha un figlio, un lavoro, delle responsabilità verso Ninì e Lillina...prima di fare qualunque scelta, "Pensaci, Giacomino!"


    Voto:9

    Di Pirandello conoscevo solo Uno, nessuno e centomila, che mi avva annoiato parecchio. Qui invece fa una riflessione sulla famiglia, sui problemi che possono nascere al suo interno, ma anche sulla morbosa curiosità che una diversità attira.
     
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  9. francescahermione
     
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    Sarto per signora di Georges Feydeau
    con Zuzzurro e Gaspare

    Il dottor Molineaux, neo sposo alquanto disinvolto, tradisce la giovane e virtuosa consorte con un’altrettanto giovane e affascinante donna, consorte d’un generale il quale a sua volta tradisce la moglie…Insomma, tutti tradiscono tutti.
    Ma la storia s’ingarbuglia quando l’affittacamere Bassinet, in passato sposato con l'amante del generale, affitta a Molineaux per i suoi incontri amorosi un ammezzato in precedenza abitato da una sarta. Da qui, tutta una passerella di situazioni confusionarie e grottesche che manderanno all’aria i piani del dottore.
    Moulineaux, infatti, sorpreso in quella casa sgangherata dal generale, è costretto per salvare la faccia (e non solo) a spacciarsi per sarto, in una serie di reazioni a catena che, naturalmente, finiscono per coinvolgere tutti quanti.
    Come sempre quando chi non dovrebbe mai incontrarsi si trova invece faccia a faccia...

    voto: 9

    Commedia brillante, molto divertente.

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  10. francescahermione
     
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    Margarita e il gallo
    con Maria Amelia Monti

    Margarita è una contadina lombarda, figlia di una strega. Fa la serva a casa di Bianca e Annibale Guenzi. Lei proviene da un'agiata famiglia, ma il suo destino era il convento: sposandosi ha rinunciato alla dote.
    Lui è un tipografo che stampa libri che nessuno compra: vorrebbe diventare tipografo di corte, per garantire una vita dignitosa alla sua famiglia. Il visconte Morello potrebbe aiutarlo, ma in cambio vuole passare una notte con la moglie. Non che l'abbia mai vista, e non vuole la "parte sacrissima", si accontenta dell' "altra parte".
    Ma la madre di Bianca è molto grave e lei deve partire all'improvviso. Così tocca a Margarita fingersi moglie di Annibale, finchè...essendo figlia di una strega, conosce una malia che fa scambiare il suo corpo con quello di Annibale! Così il tipografo passa una notte appassionata con il visconte, al mattino la malia svanisce, ma il visconte si innamora e vuole sposare Margarita. Torna Bianca, la cui madre è guarita. Margarita e Annibale fanno un patto...ogni tanto si scambieranno i corpi.

    Voto: 8

    Commedia divertente e carina, Maria Amelia Monti è una bravissima Margarita.
     
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  11. francescahermione
     
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    Scene da I Pescecani di Bertold Brecht
    Sing sing Cabaret


    Voto: 7.5

    è una dura denuncia contro i soprusi e le prevaricazioni della società, che segna con durezza la follia e la distanza tra il dentro e il fuori.
    è uno spettacolo strano, per nulla immediato da capire. I protagonisti sono alcuni detenuti del carcere di Volterra, accompagnati dai Ceramichelineari (il batterista è molto carino).
    Avrei preferito vedere qualche carabiniere/poliziotto in divisa...mi sarei sentita più tranquilla! Forse esagero troppo, ma chissà cos'hanno combinato..
     
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  12. alessandra80
     
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    se avete tempo io faccio parte di una compagnia teatrale nel mio paese... il gruppo si chiama G-art cioè, giovani artisti... abbiamo fatto tante serate in 4 anni di lavoro... ora stiamo preparando il musical "pinocchio" per dicembre 2008

    il sito del gruppo teatrale è www.gart4u.it
     
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  13. Ester52
     
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    Alessandra ho visto il sito ... se farete una tournèe e reciterete in Liguria, verrò senz'altro a vedervi!
    Io sono stata a teatro lo scorso giovedì e ho visto un bellissimo spettacolo "Jesus Christ Superstar".
    La Compagnia è www.compagniadellarancia.it
     
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  14. francescahermione
     
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    Un cuore semplice di Flaubert

    Felicité è vecchia, ormai sta morendo e ripercorre la storia della sua vita. Fin da piccola è oberata di lavori pesanti, disperata finché non arriva alla casa della signora Aubain. Lì dedicata la sua vita alla cura della padrona, dei suoi figli, di un nipote, alla casa, alla fede e all'adorato pappagallo Lulù. Vive con grande intensità le poche gioie e i molti lutti.

    Voto: 8

    Maria Paiato è bravissima a fare la "pazza". Le musiche sono piuttosto inquietanti. A tratti ti aspetti di vedere le foto di The hours!!!
     
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  15. francescahermione
     
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    Romeo e Giulietta. Nati sotto contraria stella

    Tutti, o quasi, conoscono la storia narrata da Shakespeare. Gli attori sono tutti uomini, come nel più puro teatro elisabettiano. Ma interpretata da loro, la tragedia diventa farsa, con battute anche piuttosto volgari. Una delusione totale. Se Shakespeare avesse ancora un corpo, si starebbe rivoltando nella tomba.

    Voto: 2

    Reggiani - Germani 4 a 3

    Francesca Reggiani e Gabriella Germani intrattengono il pubblico con imitazioni (Sophia Loren, Monica Bellucci, Maria de Filippi, Anna Oxa, Mara Venier, etc...) e provocazioni (Valentino Rossi e le tasse) fanno ridere e sorridere a lungo...

    Voto: 8.5
     
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24 replies since 14/10/2007, 10:02   1617 views
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