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Stelfania.
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Perchè il sindaco ha deciso di non fornirle più il mezzo che per 14 anni l'aveva aiutata ad andare a scuola e in chiesa?
Ci possiamo muovere in qualche modo ?
Questa la notizia:
Studio Aperto ha dato una notizia di cronaca che ci ha colpito molto. E’ stata intervistata una ragazza disabile di Orbassano, una città della cintura sud di Torino. Annalisa, questo il suo nome, poteva spostarsi e uscire di casa grazie ad un pulmino con pedana per carrozzina messo a disposizione dal comune. Ebbene, il sindaco di Orbassano, Carlo Marroni, ha pensato bene di privarla di questo mezzo.
Annalisa vive con i genitori. La madre non ha il mezzo, e i mezzi economici, per poter usufruire di un’automobile per accompagnare la figlia dove deve andare. Ora Annalisa è praticamente bloccata a casa: non può nemmeno frequentare le lezioni alla scuola alla quale è iscritta, perchè l’istituto lo raggiungeva proprio con quel pulmino.
Noi vogliamo sperare che si sia trattato solamente di un errore e che il pulmino venga presto rimesso in circolazione per permettere ad Annalisa di muoversi e uscire in modo autonomo.. -
rosaria1956.
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stefania possiamo scrivere una lettera e firmarla tutti, oppure segnaliamo anche il caso a Stefano che potrebbe scrivere come AIRA, anzi, questo lo faccio subito, adesso copio il tuo messaggio nella sezione AIRA.
per la lettera il solo problema è farla girare tra noi, forse ognuno dovrebbe impegnarsi a livello dei propri amici e parenti.
aspettiamo di sentire il parere anche di altri iscritti.. -
Stelfania.
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oK Allora aspetto tue notizie e il parere degli altri .
Per la lettera forse è meglio una petizione on line si può fare ? chiedi eh ' ciao ciao. -
rosaria1956.
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se il comune ha un so sito, saltrimenti non vedo come, aspettiamo anche la risposta dell'AIRA e degli altir nostri amici, poi decideremo.
Ragazzi fatevi sentire in tempi brevi: sotto con le idee!!!!. -
Antonio82.
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Al peggio non c'è mai fine
Secondo me dal punto di vista formale dovrebbero muoversi le associazioni, le petizioni online non hanno valore legale e se ci mettiamo a raccogliere firme tra noi facciamo notte...
Stavo pensando ad una mail da spedire (ognuno per se) al comune di Orbassano, ho trovato la pagina con tutti gli indirizzi http://www.comune.orbassano.to.it/comunica/mail_uffici.htm scegliamo dove (io direi alla segreteria del sindaco) e gliene diciamo quattro...
Certo, non so' fino a che punto possa servire, sicuramente è il metodo più veloce per far giungere la nostra voce fin li...
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Stelfania.
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Guarda il sindaco nell'intervista era molto incazz diceva che la famiglia voleva spettacolizzare la cosa : in realtà la ragazza ne he bisogno e credo ma non lo so ovviamente con sicureazza che sia meglio muovermi con dietro una associazione perchè rimepiRgli la casella mail che trovi sul sito ...non vorrei scattasse qualche denuncia . Ormai se ne sentono di tutti i colori
Vediamo che ci dice Stefano e ora scrivo a Striscia la notizia scrivete pure voi io scriverò anche alle associazioni che si occupano di tutelare i disabili
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Antonio82.
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Ci denuncerebbero per cosa? Perchè da privato cittadino con tanto di nome e cognome ho espresso al sindaco il mio disappunto per la notizia appresa dal telegiornale? Se la legge non è cambiata nelle ultime 12 ore direi che non si profila nessun genere di reato
Se dobbiamo muoverci con le associazioni vediamo Stefano (A.I.R.A.) cosa dice, poi si decide..... -
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Mammalory, una cosa alla volta un giorno dopo l'altro. Direttrice Capa Assoluta SSF
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Io credo che il modo migliore per farsi sentire è rivolgersi ai giornali; si potrebbe preparare una petizione in "formato elettronico" con la firma di tutti quelli che vogliono aderire ed inviarla ai quotidiani ed anche a Striscia e Mi manda rai tre, a quel punto non dovrebbe avere valore legale ma soltanto lo scopo di sollevare la questione; però prima sarebbe opportuno fare una verifica perchè magari il pulmino è stato sospeso solo per qualche giorno e allora protestare serve soltanto a scaldare gli animi; non ho letto questa notizia e non ne ho sentito nulla quando è andata sul telegiornale?
ciao. -
Stelfania.
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STUDIO APERTO
C'è STATA L'INTERVISTA ALLA FAMIGLIA E AL SINDACO IL QUALE NON HA SMENTITO IL FATTO E NON NE VUOLE SAPERE DI DARE IL PULMINO ...PER QUESTO DICO BIOSGNEREBBE CAPIRE CON ASSOCIAZIONI CHE FORSE HANNO PIù DIRITTO AD INFORMARSI PRESSO LE ISTITUZIONI IO HO SCRITTO UN Pò OVUNQUE per capire cosa spinge un comune a togliere un servizio del genere visto che è sulla sedia a rotelle la ragazza. -
tarantola17.
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Mi unisco anch'io per qualsiasi cosa ci sia da fare. Non esiste una cosa del genere, è una vergogna Italiana come sempre!
Ale. -
priscilla81.
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non riesco a credere che ancora oggi si possa arrivare a questo. il diritto degli ammalati a vivere un'esistenza dignitosa dove è finito?
bisognerebbe firmare una petizione da far poi pubblicare su qualche quotidiano anche locale. -
rosaria1956.
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Aspettiamo il consiglio dell'AIRA poi, secondo me, possiamo mandare le e-mail......di cosa ci dovrebbero denunciare, di aver espresso un nostro disappunto....non credo possano farlo!!!!
ora metto l'indirizzo di questa discussione nello spazio AIRA, là dove ho chiesto consiglio e così vediamo, come associazione, cosa ci dirà.. -
RobyMuccola.
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Non ho visto alla tv la notizia..e forse è stato meglio..già cosi e provo molta rabbia..
Il mio parere??
Provare anche con le altre cose..
Ma Stefania ha " centrato " la soluzione migliore..STRISCIA LA NOTIZIA..
Se ci pensate...la divulgazione televisiva fa davvero paura..e poi..i servizi di striscia son sempre ottimi!!. -
Antonio82.
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Copio ed incollo anche qui la risposta di Sefano dell'A.I.R.A. CITAZIONECiao Rosaria,
Non ho visto la trasmissione e leggo solo ora del caso di Annalisa.
Vengo subito al nocciolo del problema, senza dilungarmi oltre, lo statuto A.I.R.A. non prevede interventi in difesa di casi specifici come quelli della ragazza in oggetto.
Personalmente posso però assicurarti che ci attiveremo per mandare una lettera di sdegno al sindaco del comune di Orbassano, che ha ritenuto (probabilmente), inutile una spesa invece necessaria.
L'A.I.R.A. invierà una comunicazione direttamente al tribunale del malato della regione Piemonte, affinchè si attivino quelle misure cautelative nei confronti della parte lesa.
Propongo a tutti gli utenti del presente forum di inviare una mail di protesta al comune di Orbassano e alla Regione Piemonte.
Ti invito a proporre la questione anche nel forum del sito reumatoide.it affinchè il comune sia sommerso da mail di sdegno.
Un abbraccio
Stefano
Per fortuna c'è qualcuno che la pensa come me. -
Rosa****.
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Mi unisco a voi, fatemi sapere cosa farete e lo farò anch'io
Rosa.