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meagg.
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Arcoxia potrebbe essere associato a rischio cardiovascolare
David J. Graham, un medico dell’FDA ( Food and Drug Administration ), in un editoriale pubblicato su JAMA, ha criticato il disegno e le conclusioni dello studio MEDAL ( Multinational Etoricoxib and Diclofenac Arthritis Long-Term Program ).
Studi clinici hanno dimostrato che il Rofecoxib ( Vioxx ) ed il Diclofenac ( Voltaren ) aumentano entrambi il rischio cardiovascolare, il primo del 35% ed il secondo del 40%.
Poichè lo studio MEDAL ha mostrato che il rischio trombotico con Etoricoxib non è diverso dal Diclofenac, è logico arguire che anche Etoricoxib sia associato a rischio cardiovascolare.
L’FDA ha, in passato, respinto la domanda di approvazione di Merck & Co per Arcoxia.
Arcoxia è stato approvato in Europa, ed è presente in Italia.
Fonte: Journal of American Medical Associationa, 2006
Xagena_2006
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tarantola17.
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Io ho preso il Diclofenac e ora prendo Arcoxia. Ci mancherebbero solo i problemi cardiovascolari...
Ma d'altronde, credo che tutti i farmaci facciano bene da una parte ma male dall'altra.
Ale. -
rosaria1956.
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...quando leggo certe notizie mi viene un nervoso!!! 
....c'è stata una polemica molto dibattuta sul possibile rischio cardiovascolare per il Vioxx (dovete sapere che io partecipai, all'epoca, allo studio in doppio cieco per l'utilizzo di Vioxx in A.R.)....che è sfociata con il ritiro dal commercio di questo farmaco.
Ora leggiamo che lo stesso rischio è associato ad Arcoxia (altro antinafiammatorio della classe COX-2)ma.....udite udite...è associato anche al Voltaren, un farmaco in commercio ormai da tanti anni tanto che lo possiamo considerare un "classico" antidolorifico/antinfiammatorio e non solo il Voltaren ma nturalmente tutti quelli che contengono diclofenac.
Questa è la pagina di Xagena che ne parla: http://www.xagena.it/medicina/azguide/dubb...fiammatori.html
ed anche questa riferisce notizie simili in merito ad altri FANS:
http://www.xagena.it/medicina/azguide/mobic.html
E non solo, sempre su xagena ho letto che gli inibitori selettivi COX-2 sono associati ad un aumento del rischio di linfoma non-Hodgkin nelle donne:
http://www.xagena.it/indexNews.php?show=1379
Insomma, è verissimo quello che ha scritto Alessandra: i farmaci fanno bene da una parte e male dall'altra, ma cmq è normale rimanere disorientati leggendo certe notizie.
l'unica cosa favorevole nelle nostra malattia è che, assumendo farmaci potenzialmente ancora più pericolosi di quelli sopra citati (immunosoppressori e biologici) almeno siamo sempre sotto controllo medico 
....sperando che ciò sia sufficiente.
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ILEANA.
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Sì almeno quello.....speriamo davvero che possa essere sufficiente.
Ileana. -
pippizia.
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Ciao,
è un po' che non entravo nella comunità.
Ho iniziato la terapia biologica da due settimane; risultato salazopyrina 4 pasticche al giorno, deltacortene 12,5 mg al giorno e enbrel 25 mg due volte a settimana. Ora mi è stato detto che devo aggiungere ARCOXIA due volte a settimana 90 mg ed il giorno prima 3/4 di 25 mg di deltacortene.
Questo perchè nelle ultime settimane la mano sinistra si fa risentire quando non prendo il cortisone.
Ora, a parte che Enbrel per ora non sta dando nessun effetto migliorativo, l'unico effetto da due settimane a questa parte è un'aumento delle paranoie a livello esponenziale. Mi viene da piangere ad ogni piè sospinto, mi sembra che il mondo trami contro di me e che tutto vada male...insomma paranoie. MI viene da pensare che siano legate a Enbrel, poichè quando avevo aumentato le dosi di cortisone,mi sentivo uguale. Voi che dite?
Ma soprattutto che dite su st' arcoxia? IO francamente eviterei...lo so che il tentativo è "intervenire" su più fronti, ma tutta sta robbaccia, per miglioramenti così poco sensibili..insomma mi sembra inutile. Che dite?
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RosettaStone.
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Per la mia artrite psoriasica assumo Arcoxia da più di due anni in associazione con Salazopirina. Dapprima lo prendevo secondo le indicazioni del mio reum, poi, dato che tra l'altro avevo l'impressione di essermi assuefatta, ho diminuito gradualmente fino a farne ricorso quando ne ho davvero bisogno (quando cioè ho più dolori o in previsione di qualche impegno più intenso). Da un po' di tempo sono anche passata dal dosaggio 120 mg a 90 mg. e riesco a prenderlo per non più di una decina di volte al mese.
Non ho mai avuto problemi, ma naturalmente ciò non significa che non possano insorgere successivamente. Purtroppo non è facile - direi anzi che è quasi impossibile - valutare il rapporto costo/beneficio di qualsiasi farmaco si debba assumere.
Da un paio di mesi mi sto sottoponendo all'agopuntura con l'obiettivo ambizioso di diminuire la sintomatologia dolorosa e quindi l'uso di antinfiammatori. Non so ancora dire se abbia qualche effetto: fortunatamente è da prima dell'estate che sto abbastanza bene (nonostante siano aumentati, proprio in questi ultimi mesi, i valori di VES e PCR...
) e ovviamente non so quanto a ciò stia contribuendo il trattamento di agopuntura.
L'effetto di questo prolungato, relativo benessere fisico, sta finalmente estendendosi anche sul mio umore, che è mediamente più alto rispetto ad uno o due anni fa.
...Finché dura!!!
un caro saluto
Chiara
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dundee.
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CITAZIONE (rosaria1956 @ 7/10/2006, 22:39)...quando leggo certe notizie mi viene un nervoso!!! ....c'è stata una polemica molto dibattuta sul possibile rischio cardiovascolare per il Vioxx (dovete sapere che io partecipai, all'epoca, allo studio in doppio cieco per l'utilizzo di Vioxx in A.R.)....che è sfociata con il ritiro dal commercio di questo farmaco.
Ora leggiamo che lo stesso rischio è associato ad Arcoxia (altro antinafiammatorio della classe COX-2)ma.....udite udite...è associato anche al Voltaren, un farmaco in commercio ormai da tanti anni tanto che lo possiamo considerare un "classico" antidolorifico/antinfiammatorio e non solo il Voltaren ma nturalmente tutti quelli che contengono diclofenac.
Questa è la pagina di Xagena che ne parla: http://www.xagena.it/medicina/azguide/dubb...fiammatori.html
ed anche questa riferisce notizie simili in merito ad altri FANS:
http://www.xagena.it/medicina/azguide/mobic.html
E non solo, sempre su xagena ho letto che gli inibitori selettivi COX-2 sono associati ad un aumento del rischio di linfoma non-Hodgkin nelle donne:
http://www.xagena.it/indexNews.php?show=1379
Insomma, è verissimo quello che ha scritto Alessandra: i farmaci fanno bene da una parte e male dall'altra, ma cmq è normale rimanere disorientati leggendo certe notizie. l'unica cosa favorevole nelle nostra malattia è che, assumendo farmaci potenzialmente ancora più pericolosi di quelli sopra citati (immunosoppressori e biologici) almeno siamo sempre sotto controllo medico ....sperando che ciò sia sufficiente.
CIAO ROSARIA
RIPRENDO QUESTO SCRITTO CHE INTERESSA A QUALCUNO CHE NON SÀ COME FARE A RIPRENDERLO OK?
TI SALUTO E GRAZIE DELL'INFO.. -
silvia1966.
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CITAZIONE (dundee @ 6/10/2009, 21:12)CITAZIONE (rosaria1956 @ 7/10/2006, 22:39)...quando leggo certe notizie mi viene un nervoso!!! ....c'è stata una polemica molto dibattuta sul possibile rischio cardiovascolare per il Vioxx (dovete sapere che io partecipai, all'epoca, allo studio in doppio cieco per l'utilizzo di Vioxx in A.R.)....che è sfociata con il ritiro dal commercio di questo farmaco.
Ora leggiamo che lo stesso rischio è associato ad Arcoxia (altro antinafiammatorio della classe COX-2)ma.....udite udite...è associato anche al Voltaren, un farmaco in commercio ormai da tanti anni tanto che lo possiamo considerare un "classico" antidolorifico/antinfiammatorio e non solo il Voltaren ma nturalmente tutti quelli che contengono diclofenac.
Questa è la pagina di Xagena che ne parla: http://www.xagena.it/medicina/azguide/dubb...fiammatori.html
ed anche questa riferisce notizie simili in merito ad altri FANS:
http://www.xagena.it/medicina/azguide/mobic.html
E non solo, sempre su xagena ho letto che gli inibitori selettivi COX-2 sono associati ad un aumento del rischio di linfoma non-Hodgkin nelle donne:
http://www.xagena.it/indexNews.php?show=1379
Insomma, è verissimo quello che ha scritto Alessandra: i farmaci fanno bene da una parte e male dall'altra, ma cmq è normale rimanere disorientati leggendo certe notizie. l'unica cosa favorevole nelle nostra malattia è che, assumendo farmaci potenzialmente ancora più pericolosi di quelli sopra citati (immunosoppressori e biologici) almeno siamo sempre sotto controllo medico ....sperando che ciò sia sufficiente.
CIAO ROSARIA
RIPRENDO QUESTO SCRITTO CHE INTERESSA A QUALCUNO CHE NON SÀ COME FARE A RIPRENDERLO OK?
TI SALUTO E GRAZIE DELL'INFO.
GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
ORA SONO PIU' CONFUSA DI PRIMA
tuttavia ho scoperto che a parte che i bermuda a quadretti e lugano.... è stato un vero una vera "RISORSA" .
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Arcoxia...non ricordo chi lo aveva nominato... |