Sfogo

...ma che amici...

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  1. Eleanor Rigby
     
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    Non è possibile...già dobbiamo portarci dietro questo fardello incredibile e per di più le persone attorno devono fare di tutto per farti stare peggio!!!!
    Oggi c'è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
    Vi racconto cosa è successo. Oggi una mia carissima amica, che sa molto di me, mi ha scritto una mail in cui si sfogava per la sua giornata, per il fatto che fosse triste a causa del suo ex-ragazzo, poi che aveva dovuto pulire casa e così non ha potuto studiare per l'esame ecc, utilizzando un tono un po' prepotente come se stesse vivendo una tragedia unica...
    La mia giornata al contrario suo è iniziata con una visita dal reumatologo che mi ha dato delle pessime notizie, un mezzo litigio in casa perché avevo assolutamente bisogno che qualcuno mi andasse a far fare la prescrizione delle analisi del sangue entro oggi (analisi fatte scorsa settimana ma la segretaria del mio doc non mi ha segnato semplicemente di fare il controllo dell'emocromo per la cura del mtx e così devo tornare in ospedale). Inoltre anche io ho appena concluso malamente una storia molto importante e la cosa è stata frustrante e deprimente...non posso studiare perché la mia stanchezza mi abbatte sempre di più...non sono tornata bella abbronzata dal mare come lei che ci è stata un mese mentre io ci sono stata una settimana scarsa a luglio e lontana dal sole...A differenza sua non faccio le pulizie è vero, ma in realtà è sempre stato compito mio perché la mia famiglia non è neanche normale come la sua, e così finisce che casa rimane sporca per settimane e via, fino a quando faccio la puntura di cortisone e ho la forza di fare qualcosa.
    Allora ho risposto alla sua mail senza raccontarle nulla della mia giornata ma semplicemente dicendo che deve tirarsi su, che presto passerà tutto, è che la vita è fatta di avvenimenti peggiori. Sono stata un po' sintetica lo ammetto, ma già ieri le avevo mandato una bella mail lunga in cui facevo di tutto per tirarla su, oltre ad averle parlato di persona due giorni prima.
    Morale della favola, per una volta che sono stata un po' fredda e in cui ho lasciato intendere che la vita può andare anche peggio e deve quindi ritenersi fortunata, ho scatenato il finimondo!
    Mi ha subito scritto dicendo che sottovaluto i suoi problemi, che così lei non sente più la voglia di sfogarsi con me, che la blocco ecc...!!!!!!!!
    No ragazzi..scusate...ma mi sono persa qualcosa????!!!!!
    Ho letto strabiliata, con un nervoso che saliva sempre di più...e una frustrazione...
    Sono educata e le ho risposto alla mail scusandomi per un'eventuale freddezza ma che questa era dovuta a notizie poco piacevoli della mattinata. Fine.
    In compenso mi ha guastato ancora di più la giornata e non posso neanche farmi una passeggiata per sfogarmi!!!!!
    Quello che mi fa venire ancora di più il nervoso è che io tendo a tenere quasi tutto per me, non parlo mai troppo dei miei problemi ma sono riservata. Questo perché quelle poche volte che cerco di aprirmi l'altra persona mi dà delle risposte che mi fan venire i brividi e inoltre dimostra chiaramente di pensare che sono una piagnucolona. Quindi non l'ho mai oppressa dicendole che stessi male e dicendole che invidiavo le sue preoccupazioni. Per lo più le ho parlato dei miei problemi solo quando me lo chiedeva esplicitamente e così con le altre persone.
    Mi sembra davvero assurdo tutto ciò. E questo è solo un esempio di innumerevoli episodi, è la goccia che fa traboccare il vaso!
    Io non voglio essere compatita o che altro, ci mancherebbe, non è da me. Ma vorrei che le persone tirassero fuori un po' di tatto e soprattutto capissero che effettivamente i loro problemi non sono paragonabili ai miei (come a tutti i vostri)!
    Forse davvero, il rapporto con gli altri è uno dei tanti sintomi negativi della malattia...ma sono stufa di non poter parlare liberamente e di dovermi sorbire queste sciocchezze futili!!!!!!!

    Adesso ho proprio avuto il bisogno di sfogarmi con voi, perché so che parlo con persone che comprendono e sì, devo imparare ad aprirmi. Devo imparare a essere più chiara con la gente, soprattutto quelli che dovrebbero essere gli amici più importanti, per evitare che si creino questi assurdi fraintendimenti.
    Però è davvero pesante vivere così...non riesco ad apprezzare più nulla.

    Ele


     
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  2. dundee
     
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    CITAZIONE (Eleanor Rigby @ 3/9/2009, 20:21)
    Non è possibile...già dobbiamo portarci dietro questo fardello incredibile e per di più le persone attorno devono fare di tutto per farti stare peggio!!!!
    Oggi c'è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
    Vi racconto cosa è successo. Oggi una mia carissima amica, che sa molto di me, mi ha scritto una mail in cui si sfogava per la sua giornata, per il fatto che fosse triste a causa del suo ex-ragazzo, poi che aveva dovuto pulire casa e così non ha potuto studiare per l'esame ecc, utilizzando un tono un po' prepotente come se stesse vivendo una tragedia unica...
    La mia giornata al contrario suo è iniziata con una visita dal reumatologo che mi ha dato delle pessime notizie, un mezzo litigio in casa perché avevo assolutamente bisogno che qualcuno mi andasse a far fare la prescrizione delle analisi del sangue entro oggi (analisi fatte scorsa settimana ma la segretaria del mio doc non mi ha segnato semplicemente di fare il controllo dell'emocromo per la cura del mtx e così devo tornare in ospedale). Inoltre anche io ho appena concluso malamente una storia molto importante e la cosa è stata frustrante e deprimente...non posso studiare perché la mia stanchezza mi abbatte sempre di più...non sono tornata bella abbronzata dal mare come lei che ci è stata un mese mentre io ci sono stata una settimana scarsa a luglio e lontana dal sole...A differenza sua non faccio le pulizie è vero, ma in realtà è sempre stato compito mio perché la mia famiglia non è neanche normale come la sua, e così finisce che casa rimane sporca per settimane e via, fino a quando faccio la puntura di cortisone e ho la forza di fare qualcosa.
    Allora ho risposto alla sua mail senza raccontarle nulla della mia giornata ma semplicemente dicendo che deve tirarsi su, che presto passerà tutto, è che la vita è fatta di avvenimenti peggiori. Sono stata un po' sintetica lo ammetto, ma già ieri le avevo mandato una bella mail lunga in cui facevo di tutto per tirarla su, oltre ad averle parlato di persona due giorni prima.
    Morale della favola, per una volta che sono stata un po' fredda e in cui ho lasciato intendere che la vita può andare anche peggio e deve quindi ritenersi fortunata, ho scatenato il finimondo!
    Mi ha subito scritto dicendo che sottovaluto i suoi problemi, che così lei non sente più la voglia di sfogarsi con me, che la blocco ecc...!!!!!!!!
    No ragazzi..scusate...ma mi sono persa qualcosa????!!!!!
    Ho letto strabiliata, con un nervoso che saliva sempre di più...e una frustrazione...
    Sono educata e le ho risposto alla mail scusandomi per un'eventuale freddezza ma che questa era dovuta a notizie poco piacevoli della mattinata. Fine.
    In compenso mi ha guastato ancora di più la giornata e non posso neanche farmi una passeggiata per sfogarmi!!!!!
    Quello che mi fa venire ancora di più il nervoso è che io tendo a tenere quasi tutto per me, non parlo mai troppo dei miei problemi ma sono riservata. Questo perché quelle poche volte che cerco di aprirmi l'altra persona mi dà delle risposte che mi fan venire i brividi e inoltre dimostra chiaramente di pensare che sono una piagnucolona. Quindi non l'ho mai oppressa dicendole che stessi male e dicendole che invidiavo le sue preoccupazioni. Per lo più le ho parlato dei miei problemi solo quando me lo chiedeva esplicitamente e così con le altre persone.
    Mi sembra davvero assurdo tutto ciò. E questo è solo un esempio di innumerevoli episodi, è la goccia che fa traboccare il vaso!
    Io non voglio essere compatita o che altro, ci mancherebbe, non è da me. Ma vorrei che le persone tirassero fuori un po' di tatto e soprattutto capissero che effettivamente i loro problemi non sono paragonabili ai miei (come a tutti i vostri)!
    Forse davvero, il rapporto con gli altri è uno dei tanti sintomi negativi della malattia...ma sono stufa di non poter parlare liberamente e di dovermi sorbire queste sciocchezze futili!!!!!!!

    Adesso ho proprio avuto il bisogno di sfogarmi con voi, perché so che parlo con persone che comprendono e sì, devo imparare ad aprirmi. Devo imparare a essere più chiara con la gente, soprattutto quelli che dovrebbero essere gli amici più importanti, per evitare che si creino questi assurdi fraintendimenti.
    Però è davvero pesante vivere così...non riesco ad apprezzare più nulla.

    Ele

    Ciao Ele non prendertela, anch'io quest'anno non ho potuto stare al sole,rintanato in casa. Le persone che poi danno più fastidio sono quelle che vogliono parare solo loro, come mettersi al centro di tutti.Poi quando parli tu manco ti ascoltano!

    Hai fatto bene a scaricare il fardello.

    Stammi bene
     
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  3. ger74
     
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    CITAZIONE (Eleanor Rigby @ 3/9/2009, 20:21)
    Adesso ho proprio avuto il bisogno di sfogarmi con voi, perché so che parlo con persone che comprendono e sì, devo imparare ad aprirmi. Devo imparare a essere più chiara con la gente, soprattutto quelli che dovrebbero essere gli amici più importanti, per evitare che si creino questi assurdi fraintendimenti.
    Però è davvero pesante vivere così...non riesco ad apprezzare più nulla.

    Ele

    ecco diciamo che la soluzione la conosci tu stessa...come fa la tua amica a sapere come stai se tu non glielo dici?ovvio che chi non ha le nostre patologie non può capire...ma se non le racconti almeno la tua giornata non può avere nemmeo le basi per capire..se invece scegli di non dirle nulla allora devi accettare il suo comportamento conseguente (un pò infantile direi)...tra l'altro penso che forse le sarebbe stato utile sapere le tue cose almeno per ridimensionare le sue.
    Spero tu non te la prenda per le mie parole. :wub:
     
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  4. rosaria1956
     
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    Bè c sono persone che per carattere, vogliono essere al centro dell'attenzion e tutto ciò che le riguarda è sempre PIU' degli altri:
    - come stanno male loro non sta male nessuno
    - come faticano loro non fatica nessuno
    - ecc. ecc.
    ma è pur vero che qualche volta, chi ha bisogno di sfogarsi si aspetta dall'altro lato una grande attenzione e se questa non c'è se ne risente, capita anche a noi no? allora secondo me è bene informare, cioè non dovremmo mai aver timore a dire: scusami oggi non sono in grado di supportarti perchè anche io sto vivendo un momento difficile, scusami ma non potrei esserti di valido supporto in quanto ne ho bisogno anche io.
    A questo, una vera amica, ti avrebbe chiesto cosa ti stava capitando e così vi sareste, forse, supportate a vicenda.
    Le nostre problematiche sono purtroppo così sconosciute che dobbiamo anche noi malati informare gli altri per essere compresi, so che non è facile, io sono come te cara Eleanor non dico molto perchè mi sembrerebbe di autocommiserarmi e proprio non lo sopporto, ma invece sbaglio, so di sbagliare e quindi ho piano piano cambiato il mio modo di pormi cercando quando posso, di dare tutte le spiegazioni possibili.
    Provaci, vedrai che chi ti è veramente amica ti capirà e condividerà con te.
     
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  5. Eleanor Rigby
     
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    CITAZIONE (ger74 @ 3/9/2009, 21:38)
    ecco diciamo che la soluzione la conosci tu stessa...come fa la tua amica a sapere come stai se tu non glielo dici?ovvio che chi non ha le nostre patologie non può capire...ma se non le racconti almeno la tua giornata non può avere nemmeo le basi per capire..se invece scegli di non dirle nulla allora devi accettare il suo comportamento conseguente (un pò infantile direi)...tra l'altro penso che forse le sarebbe stato utile sapere le tue cose almeno per ridimensionare le sue.
    Spero tu non te la prenda per le mie parole. :wub:

    In realtà come ho detto lei sa quello che ho, sapeva anche della visita ma se n'è dimenticata. Il problema è che il più degli amici con cui ne parlo, lei compresa, lasciano trasparire il senso di pesantezza nel sentire discorsi riguardanti la salute! il che mi fa passare la voglia di parlarne...
     
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  6. Eleanor Rigby
     
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    CITAZIONE (rosaria1956 @ 3/9/2009, 22:51)
    Bè c sono persone che per carattere, vogliono essere al centro dell'attenzion e tutto ciò che le riguarda è sempre PIU' degli altri:
    - come stanno male loro non sta male nessuno
    - come faticano loro non fatica nessuno
    - ecc. ecc.
    ma è pur vero che qualche volta, chi ha bisogno di sfogarsi si aspetta dall'altro lato una grande attenzione e se questa non c'è se ne risente, capita anche a noi no? allora secondo me è bene informare, cioè non dovremmo mai aver timore a dire: scusami oggi non sono in grado di supportarti perchè anche io sto vivendo un momento difficile, scusami ma non potrei esserti di valido supporto in quanto ne ho bisogno anche io.
    A questo, una vera amica, ti avrebbe chiesto cosa ti stava capitando e così vi sareste, forse, supportate a vicenda.
    Le nostre problematiche sono purtroppo così sconosciute che dobbiamo anche noi malati informare gli altri per essere compresi, so che non è facile, io sono come te cara Eleanor non dico molto perchè mi sembrerebbe di autocommiserarmi e proprio non lo sopporto, ma invece sbaglio, so di sbagliare e quindi ho piano piano cambiato il mio modo di pormi cercando quando posso, di dare tutte le spiegazioni possibili.
    Provaci, vedrai che chi ti è veramente amica ti capirà e condividerà con te.

    Si sono d'accordo su quello che dici. Però nel caso della mia amica lei sa pure quello che ho perché studia farmacia. Vorrei un briciolo di comprensione, invece con la malattia ho perso davvero tante amicizie perché ho trovato troppo pesante questo egocentrismo e il mettere davanti sempre se stessi, cosa che io non sono mai riuscita a fare. Quando invece parlo io alla fine del discorso mi sento spesso dire "cambiamo discorso dai, che tristezza, così ci deprimiamo"...davvero da rimanere allibiti!
     
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  7. ger74
     
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    CITAZIONE (Eleanor Rigby @ 3/9/2009, 23:38)
    CITAZIONE (ger74 @ 3/9/2009, 21:38)
    ecco diciamo che la soluzione la conosci tu stessa...come fa la tua amica a sapere come stai se tu non glielo dici?ovvio che chi non ha le nostre patologie non può capire...ma se non le racconti almeno la tua giornata non può avere nemmeo le basi per capire..se invece scegli di non dirle nulla allora devi accettare il suo comportamento conseguente (un pò infantile direi)...tra l'altro penso che forse le sarebbe stato utile sapere le tue cose almeno per ridimensionare le sue.
    Spero tu non te la prenda per le mie parole. :wub:

    In realtà come ho detto lei sa quello che ho, sapeva anche della visita ma se n'è dimenticata. Il problema è che il più degli amici con cui ne parlo, lei compresa, lasciano trasparire il senso di pesantezza nel sentire discorsi riguardanti la salute! il che mi fa passare la voglia di parlarne...

    bèh certamente sono poco delicati e forse anche poco comprensivi, purtroppo è una situazione molto comune, non so quanto veramente la gente non capisca o se sia menefreghismo...io poi sono arrivata a unn punto che chiudo facilmente con le persone, in passato ho sopportato tato, sono passata veramente sopra tantissime cose, ma era tutto inutile, nemmeno capivano e lo rifacevano, anzi si sentivano ancora più autorizzati perchè erano stati precedentemente "perdonati"...finchè in me si è rotto qualcosa e ora per nulla ti taglio fuori...non riesco proprio a far finta di nulla...qualcuno mi ha anche ricercata...ma niente da fare...questo un pò mi dispiace perchè questi fatti hanno fatto venir fuori una durezza in me che prima non spaevo cosa fosse...ma ci sono stati risvolti con la tua amica?forse dovresti provare proprio a parlarci e se non capisce amen.
     
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  8. mammona
     
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    Eleanor, capisco benissimo...lo so, ci sono persone così....ti fanno magari domande ma non ascoltano la risposta, si deprimono e cambiano argomento...puro menefreghismo....
    la tua amica forse era troppo abituata a buttarti tutti i suoi problemi addosso, e tu senz'altro l'hai sempre aiutata molto, visto che si lamenta in quel modo che non le hai dato le risposte esaurienti che lei si aspettava!
    esame di coscienza? che cos'è??????? non le è venuto in mente che magari non stavi bene?
    e' una persona molto egoista ed egocentrica, parlale a cuore aperto, se capisce e si scusa bene, sennò.....vedi tu.
    anche io dalla malattia di mia figlia sono diventata molto più selettiva e taglio più facilmente, ma ho scoperto nel frattempo altre persone meravigliose e veramente interessate a dare aiuto e ascolto.....
    un abbraccio
    Silvana
     
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  9. Eleanor Rigby
     
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    Mi rincuora molto leggere le vostre risposte...già prima di scrivere sapevo di avere ragione al 100%, ma ho avuto bisogno di buttare giù i miei pensieri perché ero davvero furiosa e delusa. Anche io sto perdendo tantissimi amici, da quando sono malata vedo tutti con altri occhi, probabilmente li vedo per come sono davvero. Fino a poco tempo fa avevo chiuso anche i rapporti con la mia migliore amica, che consideravo essere una "sorella". Le ho detto esplicitamente quanto mi avesse deluso il suo comportamento e non ho più voluto avere nulla a che fare con lei, ero davvero...disgustata. Una settimana fa è ricomparsa chiedendomi scusa e vergognandosi del suo comportamento...ho accettato di rifrequentarci, vedremo se ha capito sul serio...
    In compenso devo dire però che, se ho perso 10 amici, ne ho trovata una nuova, che sa che non sono una piagnucolona, ma anzi ha imparato a conoscermi in tutto e ammira la mia forza d'animo. Queste sono le cose che fanno bene...
     
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  10. rosaria1956
     
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    CITAZIONE (Eleanor Rigby @ 3/9/2009, 23:54)
    Si sono d'accordo su quello che dici. Però nel caso della mia amica lei sa pure quello che ho perché studia farmacia. Vorrei un briciolo di comprensione, invece con la malattia ho perso davvero tante amicizie perché ho trovato troppo pesante questo egocentrismo e il mettere davanti sempre se stessi, cosa che io non sono mai riuscita a fare. Quando invece parlo io alla fine del discorso mi sento spesso dire "cambiamo discorso dai, che tristezza, così ci deprimiamo"...davvero da rimanere allibiti!

    a su questo che scrivi, cara Eleanor sono daccordissimo anche io, l'ascolto ed il supporto dovrebbe essere reciproco, altrimenti come si fà a parlare di amicizia.......e non mi riferisco solo ai problemi di salute ma a tutti quesi problemi che affliggono una persona che potrebbe sentire il bisogno di raccontare ad un'amica per sfogo...poi se si tratta di salute....bè...nemmeno a parlarne, di deve condividere se si è veri amici.
    Eleanor capisco che molti si siano dileguati, è capitato a tanti purtroppo, ma quell non erano veri amici, come dicevo sopra, i veri amici supportano e condividono.
    Troppo facile dichiararsi "amici" perchè si è soliti uscire il sabato sera per una pizza oppure per una passeggiata....troppo facile davvero, il vero amico lo si vede sempre nel momento del bisogno.

    CITAZIONE (mammona @ 4/9/2009, 11:15)
    ......... ci sono persone così....ti fanno magari domande ma non ascoltano la risposta,

    ehehe....verissimo: leggi la frase che è sotto la mia firma!!!!!! ;) :wub:
     
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    Mammalory, una cosa alla volta un giorno dopo l'altro. Direttrice Capa Assoluta SSF

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    QUANDO LEGGO COSE SIMILI MI VIENE VOGLIA DI CONSIGLIARE QUELLE AZIONI CHE FANNO RIMANERE LE PERSONE DI M.............
    UN PO DI SANO EGOISMO, FA SEMPRE BENE.
    LA PROSSIMA VOLTA CHE LA TUA "AMICA" PROVA A CERCARTI PER SFOGARSI O PERCHE' LE SERVE QUALCOSA DILLE CHE STAI MALISSIMO CHE NON VUOI VEDERE NE' ASCOLTARE NESSUNO PERCHE' HAI TANTI PROBLEMI TUOI E NON HAI ENERGIA PER OCCUPARTI PURE DEI SUOI, FALLA SENTIRE UN PO IN COLPA E VEDI SE RIESCE A GUARDARE PIU' IN LA DI SE STESSA.
    MI RENDO CONTO CHE IL MIO E' UN CONSIGLIO DA PERSONA EGOISTA MA A VOLTA BISOGNA PROPRIO COMPORTARSI COSI, PENSARE SOLO A SE STESSI PERCHE' TANTO PIU' DAI E PIU' GLI ALTRI PRETENDONO E QUANDO SE TU AD AVERE BISOGNO TROVI SOLO GENTE TANTO OCCUPATA A FARSI I FATTI PROPRI.
     
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  12. Eleanor Rigby
     
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    CITAZIONE (lorichi @ 4/9/2009, 18:12)
    QUANDO LEGGO COSE SIMILI MI VIENE VOGLIA DI CONSIGLIARE QUELLE AZIONI CHE FANNO RIMANERE LE PERSONE DI M.............
    UN PO DI SANO EGOISMO, FA SEMPRE BENE.
    LA PROSSIMA VOLTA CHE LA TUA "AMICA" PROVA A CERCARTI PER SFOGARSI O PERCHE' LE SERVE QUALCOSA DILLE CHE STAI MALISSIMO CHE NON VUOI VEDERE NE' ASCOLTARE NESSUNO PERCHE' HAI TANTI PROBLEMI TUOI E NON HAI ENERGIA PER OCCUPARTI PURE DEI SUOI, FALLA SENTIRE UN PO IN COLPA E VEDI SE RIESCE A GUARDARE PIU' IN LA DI SE STESSA.
    MI RENDO CONTO CHE IL MIO E' UN CONSIGLIO DA PERSONA EGOISTA MA A VOLTA BISOGNA PROPRIO COMPORTARSI COSI, PENSARE SOLO A SE STESSI PERCHE' TANTO PIU' DAI E PIU' GLI ALTRI PRETENDONO E QUANDO SE TU AD AVERE BISOGNO TROVI SOLO GENTE TANTO OCCUPATA A FARSI I FATTI PROPRI.

    Hai perfettamente ragione!!!! Anche a me a volte viene davvero voglia di far sentire male gli altri, di fargli venire dei bei sensi di colpa...
    Dagli "amici" ho imparato questo: prima di tutto ci sono "io", poi gli altri.
    Sarò più "egoista" anche se in realtà l'egoismo mio come quello di tutti voi del forum, direi che è più che giustificato e indotto proprio da chi ci è attorno, che non ci pensa due volte a mortificare per sciocchezze..
    Quindi agli altri quello che si meritano, l'importante è che non sia io a limitarmi o a essere trattata male.
     
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  13. corsaro73
     
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    beh ke dire....capita anke a me ma.....questo mi rende + forte.... io non cerco MAI comprensione da nessuno...se tra amici capitano "missioni impossibili" io sono il primo ke le affronta anke perchè non credo ke anke ki ti ascolta capisce davvero la tua malattia...fa solo finta!.... ricordi la storia del leone e la gazzella?? è troppo lunga scriverla tutta ma termina con questa frase.... non importa ke tu ti senta leone o gazzella...apri gli okki e corri....solo così potrai raggiungere la meta ke ti prefiggi!... io non mi sento + un leone (purtroppo) ma corro...tranquilla ke il leone lo frego ed è pure + divertente! ;)
     
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  14. mariacri
     
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    Ely, secondo me questa persona non può esserti amica come tu lo intendi perchè è ancora troppo piena delle sue esigenze e bisogni. Quelli degli altri non li vede. A suon di dolori dovrà cambiare anche per lei ma son processi lunghi. O la accetti come è sapendo che potrai quasi solo dare senza ricevere nuala o la lasci ma senza sensi di colpa. La vita è piena di cose e non si può far tutto: bisogna scegliere. Anche per le persone è così. Gli amici veri sono in realtà solo persone mature che sanno rapportarsi agli altri, gli altri non è che non sono amici, semplicemente non sono ancora pantetati per poterlo essere. Ti capisco, eccome! Un abbraccio :wub:
     
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  15. Eleanor Rigby
     
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    CITAZIONE (corsaro73 @ 6/9/2009, 00:07)
    beh ke dire....capita anke a me ma.....questo mi rende + forte.... io non cerco MAI comprensione da nessuno...se tra amici capitano "missioni impossibili" io sono il primo ke le affronta anke perchè non credo ke anke ki ti ascolta capisce davvero la tua malattia...fa solo finta!.... ricordi la storia del leone e la gazzella?? è troppo lunga scriverla tutta ma termina con questa frase.... non importa ke tu ti senta leone o gazzella...apri gli okki e corri....solo così potrai raggiungere la meta ke ti prefiggi!... io non mi sento + un leone (purtroppo) ma corro...tranquilla ke il leone lo frego ed è pure + divertente! ;)

    Oggi una mia amica ha detto una frase semplice ma importante: è impossibile per chi sta bene capire una persona malata. In effetti è vero, rientrano in gioco troppe sensazioni, da quelle fisiche a quelle mentali che una persona sana non può comprendere. Del resto anche io quando ero sana non capivo sul serio il significato di avere una malattia...
    D'altra parte un certo sforzo ci vuole, a differenza tua ritengo che la comprensione, per quanto possa essere limitata sia comunque necessaria. Uno sforzo in questo senso è importante da parte di chi ti è vicino, un amico deve fare lo sforzo di immaginare quello che tu possa star vivendo...è il minimo dell'amicizia!

    CITAZIONE (mariacri @ 6/9/2009, 10:20)
    Ely, secondo me questa persona non può esserti amica come tu lo intendi perchè è ancora troppo piena delle sue esigenze e bisogni. Quelli degli altri non li vede. A suon di dolori dovrà cambiare anche per lei ma son processi lunghi. O la accetti come è sapendo che potrai quasi solo dare senza ricevere nuala o la lasci ma senza sensi di colpa. La vita è piena di cose e non si può far tutto: bisogna scegliere. Anche per le persone è così. Gli amici veri sono in realtà solo persone mature che sanno rapportarsi agli altri, gli altri non è che non sono amici, semplicemente non sono ancora pantetati per poterlo essere. Ti capisco, eccome! Un abbraccio :wub:

    L'ho risentita in questi giorni e mi è sembrata essere più comprensiva...io ho anche spiegato di più la situazione..di sicuro ci prova, non posso negarlo. Magari farò in modo di tapparmi automaticamente le orecchie quando arriva con certe uscite poco piacevoli e prive di tatto dovute alla superficialità degli ignari sani :P :P
     
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15 replies since 3/9/2009, 19:21   1432 views
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