riflessioni di una figlia che vorrebbe diventare mamma

ma ha tantissime paure

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  1. sgrinfia77
     
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    Allora eccomi a voi, con il cuore in mano, ad aprirvi una parte di me.
    Innanzitutto vi parlo del grande rapporto d'amore che ho con mia mamma, con mio papa' e la mia sorellina. Per me sono stati sono e saranno sempre un punto fermo. Se nn sento mina (mamma) tutti i giorni nn sono tranquilla nn sto bene. Ho scelto di essere indipendente, vivo con Mirko, ma se nn sento accanto la mia mina sto male. Nn sono emotivamente dipendente da lei, ma la adoro! Mina mi e' sempre stata accanto, e' stata la mia confidente e lo e' ancora, ma sempre con il ruolo di mamma. Adesso fa pesare di meno la sua autorita'. Ora mi consiglia, mi e' accanto ma nn e' più' severa, sempre se nn e' necessario. Quindi diciamo che mi sento figlia, felice e fortunata, ma tanto tanto figlia. Da un po' di tempo a questa parte nasce in me il desiderio di essere anche io mamma. Ho accanto un compagno favoloso e il pensiero e' nato da se.dopo aver passato l'inferno xche' sapevo di nn poter avere figli, ora pare che potrebbero esserci buone speranze, ma prendiamo tutto con le pinze. Sta di fatto che venerdì' sera arriva la botta! Vengono a cena mia sorella il ragazzo mio cugino serana (la compagna) e la piccola Anna (un mese!) Dirvi che sono rimasta a guardarla x tanto tempo e' un eufemismo. E più' la guardavo più' parlavo con Serena più' nasceva in me la voglia di essere mamma.-poi sapete come vanno certe cose, quando vogliamo qualxcosa o abbiamo un desiderio o qualcosa di nuovo ovunque vediamo quello che noi vogliamo, tra le mie amiche sbocciano pancioni a nn finire!!!!- insomma mia sorella prende Anna in braccio ci gioca, la prende anche Mirko, dio che emoziome grande, e la prendo anche io. E Anna e' cosi' bella cosi' buona, che mi mozza il fiato. Fino a che, dopo poco, un dolore conosciuto, forte impietoso che mi arriva al cervello mi blocca le mani e le braccia. Avevo la ba€bina con me. La stringevo con quelle mani e quelle braccia che nn controllavo più' che perdevano inesorabilmente la forza e la presa! Fortuna che mia sorella era accanto a me, e mi ha subito aiutato, prendendo la bimba in braccio, e lasciandomo vuota. Con un peso sul cuore e le mie mani che erano inermi, che si gonfiavano, mentre l'anima si inaridiva x alcuni attimi.
    La sera ho detto a Mirko che nn volevo diventare madre, gli ho spiegato le mie paure, la paura di nn avere la forza. Non ho solo paura della gravidanza di per se, delle difficolta' che potrei trovare, o delle problematiche che purtroppo potrei passare al futuro bimbo, ho paura anche del dopo. La gravidanza potrebbe andare bene perche' pensare male, ma dopo? E se ho in braccio il bimbo e perdo le forze o addisittura i sensi? Ed e' partito il blocco mentale. Son partite le paranoie, sono arrivate le paure, i dubbi! Ed ora nn so che fare. Evito di pensare a questa cosa, cerco di prenderla bassa, di vivere tutto con calma, pensando che se accadra' sicuramente saro' seguita e andra' tutto bene, ma ora ho le paranoie e nn vorrei avere bimbi!

    Chiedo scusa a tutte le donne che vivono ora la gravidanza, nn voglio negare la gioia di avere dei figli, penso sia bellissimo, nn voglio mettere paura a nessuno o attaccare le paranoiei a nessuno, i miei sono dubbi, paure, penso normali. Credo che x una madre la cosa più' importante sia la tutela e il proteggere i figli, e proprio per questo vorrei proteggerlo a priori.

    Forse sto fuori di testa e chiedo ancora scusa a tutti, nn voglio mancare di rispetto a nessuno, ho solo tanta paura, forte perche' e' forte anche il mio desiderio di maternita'! Grazie a tutti x avermi lasciato esternare i miei pensieri.

    A presto!
    Francesca
     
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  2. ger74
     
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    ciao io sono mamma e lo sono diventata prima di stare male, altrimenti non credo avrei mai fatto un figlio...forse vado un pò controcorrente ma sono d'accordo con tutte le tue paure...però credo anche che tu debba fare quello che ti senti, se il desiderio è forte allora vai, qui ci sono tante mamme nonostante la malattia e la forza si trova, credo però sia fondamentale avere un aiuto..se invece prevalgono le paure...il bimbo deve sentirti sicura, tu sei la sua guida
     
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  3. maryanna81
     
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    CIao
    io sono sono diventata mamma dopo la malattia
    sono fiera di averlo fatto e spero di poter dare un fratellino/sorellina
    al mio bimbo
    e' normale che tu abbia queste paure ma potrai vivere per sempre col rimpianto
    di nn averci provato??
     
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  4. Pao Fufina
     
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    Cara Francesca,
    ammiro e stimo moltissimo le mamme di questa famiglia :wub: . Non stanno bene, eppure hanno forza e grinta da vendere. Vorrei avere io il loro coraggio. Ma non l'ho. Non ora almeno.
    Personalmente sto escludendo la possibilità di avere bimbi perchè ho paura di lasciargli un'eredità non troppo simpatica...Non voglio che soffrano come me e, allo stato attuale, non sarei nemmeno in grado di prendermi cura di un cucciolo. Chissà, forse stando meglio...Rimane un fatto però, il moroso non vuole che sospenda le cure per nessuna ragione...
    Queste sono le mie ragioni, ma se tu cara Francesca, hai motivazioni di cuore e amore allora vai per la tua strada e metti al mondo una piccola Sgrinfietta.
    Qualunque decisione prenderai, sarà comunque quella giusta :wub:
    Un abbraccio
     
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    Mammalory, una cosa alla volta un giorno dopo l'altro. Direttrice Capa Assoluta SSF

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    CARA FRANCESCA, QUI HAI UNA PANORAMICA VASTISSIMA DI MAMME. CHI HA COMINCIATO LA GRAVIDANZA SCEGLIENDO IL PERIODO GIUSTO CHI INVECE NON HA PROGRAMMATO. DA NOVEMBRE 2007 NEL FORUM SONO NATI UNA DECINA DI BAMBINI, PERSINO DUE GEMELLI.
    CREDO CHE CON GLI ESEMPI CHE HAI QUI PUOI RASSERENARTI UN PO SU UN ARGOMENTO TANTO BELLO. CERTO LE TUE PAURE SONO TUTTE GIUSTIFICATE MA ORMAI ESISTONO AMBULATORI PER DONNE MALATE DI PATOLOGIE AUTOIMMUNI CHE DECIDONO DI AFFRONTARE UNA GRAVIDANZA, GRAVIDANZE CHE A VOLTE SONO DIFFICILI, A VOLTE RICHIEDONO SOLO LA SOSPENSIONE DEI FARMACI (E POI TORNA IL DOLORE). HAI LA FORTUNA DI AVERE VICINO UN UOMO CHE TI AMA E CERTAMENTE TI AIUTERA'. ORA PRENDITI DEL TEMPO, INFORMATI, FAI LE COSE CON CALMA E SE LA VOGLIA DI PUPO RIMANE TIENI CONTO CHE SI PUO' FARE.

    image YES, YOU CAN!
     
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  6. mammona
     
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    Francesca, capisco davvero la tua ansia, la tua paura, e in parte la condivido...per fare un figlio bisogna essere anche un po' incoscienti....ma questo vale per tutti, non solo per le reumamiche!
    devi pensare che anche a una mamma sana può capitare purtroppo di inciampare col piccolo in braccio, o lasciarlo cadere per una disattenzione qualsiasi, ma ciò non deve essere una paura costante tale da impedire di avere un bimbo!
    ho letto con emozione quello che hai provato con Anna, e sono certa che saresti un'ottima mammina, con ancora più attenzioni di altre, ti è capitato quell'episodio, ma non è sempre così....starai attenta quando il pupo è piccolo, avrai sempre vicino un letto, un divano o il fasciatoio per appoggiarla in caso di bisogno, cercherai di non portarla in braccio quando sei sola per strada, ma anche io ti dico che se non provi per paura, avrai sempre un rimpianto..parlane col tuo compagno, pianificate insieme, e poi un bimbo lo si tiene in braccio sempre meno man mano che cresce,...il tuo desiderio mi sembra davvero molto forte......coraggio!!!! :wub: :wub:
     
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  7. gaia66
     
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    guarda sgrinfia, secondo me l'unico vero problema sono le difficoltà che creano le nostre patologie sul portare avanti le gravidanze. e l'interrogarsi se se si ha davvero la forza di interrompere i farmaci per il tempo della gestazione.

    il resto è superabile. capisco le tue paure.
    però tante cose possono accadere, con i figli. la prima cosa che si impara con i figli è che non si può avere il controllo di tutto, nel bene e nel male.

    non sono di quelle che pensano che si debbano per forza fare i figli. penso che ognuno debba disegnare la propria vita come gli piace di più. ma la malattia non può e non deve rappresentare un vincolo, almeno psicologico, per realizzare i nostri desideri.

    prenditi tutto il tempo necessario, riflettici, parlane con il tuo compagno, con il medico, insomma, fai tutto con calma, ma non ti far tarpare le ali da una malattia. e questo vale per un figlio come per molte altre cose.

    un abbraccio

     
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  8. sgrinfia77
     
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    Grazie veramente a tutte per la stragrande forza che avete e che mi trasmettete! Per ora so che devo cmq aspettare e mi prendero' questo tempo x ascoltarmi con calma e ascoltare anche Mirko. E poi ne parlero' con il medico! Un abbraccio grande siete tutte una ad una persone favolose! Mi piace questa grande famiglia, grazie!
     
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7 replies since 1/9/2009, 11:26   667 views
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