Autoabbronzanti consigli pratici...

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  1. Mari72
     
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    Care ragazze siamo solo ad Aprile ma già si sente il desiderio di mare ( per chi lo ama come me) e avere quella carnagione dorata che ci rende tutte più belle.Sui motivi per cui l'esposizione al sole è sconsigliata nella malattie autoimmuni Ileana è stata chiarissima, qui però possiamo parlare in che modo possiamo riuscire ad avere lo stesso un colorito dorato senza per forza esporci ai dannosi ( per noi )raggi solari. In questo caso gli autoabbronzanti ci vengono in aiuto, ma il tanto desiderato color ambrato possiamo ottenerlo seguendo precisi passaggi in modo di non incorrere in antiestetiche macchie.Intanto cosa sono gli autoabbronzanti:

    Sono preparati che contengono sostanze in grado di conferire alla cute un aspetto simile all’abbronzatura, in modo da migliorarne l’aspetto generale ed eventualmente mascherare alcuni inestetismi.

    Come agiscono i prodotti autoabbronzanti?
    Agiscono attraverso un principio attivo, solitamente il diidrossiacetone al 4%. Si tratta di uno zucchero che legandosi alle proteine dello strato corneo, le cheratine, induce la formazione di sostanze colorate giallo-brune che danno alla cute un aspetto abbronzato.

    Quali sono le formulazioni più usate?
    Gli autoabbronzanti sono disponibili in commercio in forma di creme, emulsioni e lozioni. Sono tutti di facile applicazione, non-macchiano e non-ungono, hanno un costo relativamente contenuto.

    Come si utilizzano?
    I preparati autoabbronzanti devono essere applicati con cura ed uniformemente sulle zone da trattare. La pigmentazione compare alcune ore dopo l’applicazione per effetto ossidativo della luce. L’applicazione può essere ripetuta più volte fino a raggiungere il colorito desiderato. Per mantenere “l’abbronzatura” è indispensabile riapplicare il preparato più volte alla settimana, poiché le sostanze colorate che si formano sullo strato corneo (il più superficiale della cute) tendono a scomparire con la normale desquamazione.

    Chi può utilizzare gli autoabbronzanti?
    Tali prodotti possono essere utilizzati da tutti coloro che desiderano conferire alla cute un aspetto abbronzato. In alternativa possono essere usati per correggere alcuni inestetismi dovuti a difetti della pigmentazione della cute, come si verifica nella vitiligine. I pazienti che non possono esporsi al sole per malattie o perché sono in trattamento con farmaci fotoattivi, possono usare gli autoabbronzanti per migliorare l’estetica. Anche i soggetti albini o i soggetti con cute molto chiara (fototipo I) , che non hanno la capacità di abbronzarsi, possono ricorrere all’uso degli autoabbronzanti.

    Gli autoabbronzanti sono sicuri?
    Sì, l’uso di questi preparati è privo di effetti collaterali (agiscono solo sulle “cellule morte” della cute) e dunque possono essere usati da tutti. L’unica precauzione richiesta è quella di lavarsi le mani subito dopo l’applicazione, onde evitare di colorarle.

    L’abbronzatura ottenuta protegge dal sole?
    No, il colorito ottenuto con gli autoabbronzanti, anche se simile all’abbronzatura, non protegge dai raggi ultravioletti. Occorre quindi prudenza quando ci si espone al sole. Per ovviare a questo problema alcuni autoabbronzanti sono formulati anche con filtri solari.

    Quali sono i difetti degli autoabbronzanti?
    In alcuni casi il colorito ottenuto è eccessivamente giallastro, al punto da non essere gradito al consumatore. Inoltre, quando il preparato non viene applicato con cura ed in modo uniforme, possono evidenziarsi inestetiche aree di colorito diverso.

    Perché utilizzare gli autoabbronzanti invece del sole?
    Gli autoabbronzanti vengono utilizzati con frequenza da attrici / attori, modelli / modelle per conferire l’aspetto abbronzato alla cute senza esporsi al sole o alle lampade UVA che danneggiano ed invecchiano precocemente la cute. Anche gli attori del serial televisivo “Bay Watch” hanno utilizzato gli autoabbronzanti, evitando il più possibile l’esposizione ai raggi del sole.


    Tratto dal sito www.dermaclub.it


    Ecco le regole d'oro su come applicare un autoabbronzante:
    -Prima di applicare l'autoabbronzante fate un leggero scrub sul viso e sul corpo: la pelle risulterà più liscia e il risultato finale sarà più uniforme.

    -I nuovi abbronzanti agiscono nel giro di un paio d'ore, se li mettete la sera il mattino avrete una tintarella perfetta ed invidiabile.

    -Applicare l'autoabbronzante almeno per un paio di giorni consecutivi, quando la tintarella sarà evidente si può mantenerla con una sola applicazione alla settimana.

    -Non mettete la crema alla radice dei capelli e vicino alle sopracciglia potresti avere macchie di colori non uniformi.

    -Evitate di insistere nell'applicazione del prodotto su zone dove la pelle è particolarmente spessa come i gomiti e le ginocchia

    -Lavare accuratamente le mani dopo l'applicazione

    -Se volete abbronzare anche le mani lavatele molto bene e stendete la crema solo sul dorso con un batuffolo di cotone.

    Brano tranno da www.donnad.it
     
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46 replies since 6/4/2006, 17:09   17147 views
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