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Meggy_34.
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Ciao a tutti....
Ho aperto questa nuova discussione ma se vi accorgete che possa essere accorpata a qualche altra discussione vi chiedo scusa fin d'ora
Avevo annunciato di avere un nodo... forse qualcuno di voi l'avrà letto.. provo a parlarne con voi sperando di non diventare troppo pallosa
allora.. come vi dicevo anche nell'altra discussione non so bene come comportarmi con gli altri riguardo alla malattia.. e fino qui ci siamo.. La settimana scorsa ero fuori con mio padre, che vedo raramente.. quando lo vedo mi chiede sempre della malattia ma forse non si rende conto che a volte dice delle cose che mi feriscono.. o meglio.. più che ferirmi.. mi portano a fare dei pensieri e delle domande davvero pesanti... in poche parole il succo del suo discorso era che sarà difficile che io riesca a farmi una famiglia normale perchè sto sempre male, che dovrei trovarmi un arabo che abbia un tot di mogli e ogni tanto venga in giro con me 
..... io l'ho buttata sul ridere..... ma poi dentro ho iniziato a macinare pensieri su pensieri.. a farmi domande su domande..... e un pochino bhe... ne ho sofferto per questa affermazione.... mi è venuto proprio un blocco credo.. Non era un discorso fatto per scherzo perchè è un discorso che fa da anni.. da ancora prima che io scoprissi di avere AP.. è un po' la sua premessa quando parla di me agli altri.... forse è per questo anche che non so come comportarmi con gli altri.. Fatto sta che fatalità proprio questa settimana c'è stato chi mi ha detto che mi sono nascosta dietro ad un muro, che il mio sorriso nasconde un po' di tristezza.. tra l'altro una persona che non sapeva nemmeno che io ho l'artrite.. E allora mi stavo chiedendo se forse in fondo non sia proprio così, e lo so che è stupido pensarlo, però a volte la paura di non essere accettata è talmente grande che mi blocca proprio davanti agli altri. Non me ne ero mai resa conto e invece credo sia proprio così.. Io sono sempre solare e sorridente quindi non penso mai che le persone possano vedere qualcosa di nascosto in me.. anche perchè forse nemmeno io lo vedevo.. e invece credo proprio di avercelo questo piccolo nodo.. Bhè.. ho riletto queste righe e fa davvero schifo il discorso che ho fatto.. Si vede che questo nodo alla fine più che essere piccolo è talmente grande che non riesco nemmeno a buttarlo fuori Spero di essere riuscita a spiegarmi anche se ne dubito.. Intanto vi ringrazio perchè qui c'è sempre la possibilità di sfogarsi.. e vi abbraccio forte tutti quanti
Meggy. -
corsaro73.
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uhm......ti stai fissando troppo........certo tuo padre nn aiuta...ma ke discorsi fa???? io nn penso proprio ke sia come dice lui..... qui tutti hanno una famiglia e sono felici ugualmente.....son tutti sposati con figli e vivono tutti una vita normale....me compreso.....anke io ho una compagna ke mi vuole bene e ke mi aiuta....io penso ke sei tu ke ti poni male con gli altri....vivi normalmenteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
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Meggy_34.
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Ciao Corsaro!
io vivo normalmente.. sono sempre su di morale ho tanti amici esco e sono sempre sorridente forse mi sono spiegata veramente da bestie .. e non sono riuscita ad arrivare al nocciolo della questione.. 
infatti non so nemmeno io come spiegaro quello che voglio dire andiamo bene..
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Lulù1976.
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Ciao Maggy,
ti sei spiegata bene!
Per quanto poca opportuna possa sembrare quella frase di tuo padre, forse è il suo modo di rapportarsi a quello che ti stà succedendo.
Forse nemmeno lui, come te riesce ad accettare che sua figlia stia male, magari nn l'ha capita bene questa malattia o forse gli stà dando maggiore peso di quella che è...e magari cosciamente o incosciamente avendo questi timori....li butta fuori in modo poco carino e con lo scherzo.
Ma sono sicura che da parte sua non ci fosse l'intento ne di ferirti ne di farti stare male...ma solo un nodo nn ancora sciolto che forse solo il tempo gli permetterà di farlo...così come x te.
Nn so da quanto sei malata e quindi magari sbaglierò...ma forse devi darti più tempo...ed aspettare che quel nodo pian piano si sciolga...
Vedrai, avrai una vita piena di soddisfazioni e di ricompense...passerà questo periodo e lo ricorderai come una fase della tua vita.
Ci sono molti esempi qui di persone che hanno affrontato questo periodo e di come poi ne sono uscite fuori.....
Dalla tua parte hai una grande fortuna..... quel tuo sorriso che per ora potrà nascondere un velo di tristezza ma poi scalderà te stessa e il cuore di chi ti accompagnerà nella tua vita.
Un abbraccio.
ps:Mi piace leggerti!!!
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dany45.
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Ciao Maggy,
ti sei spiegata benissimo invece. Credo sia normale, specie in una ragazza giovane come te, sentirsi così.
Probabilmente ha ragione Lulù per quanto attiene a tuo padre, certo è che questo suo esprimersi non aiuta. Ma prendilo in senso buono, in buona fede. Atteggiamento maldestro ma ti vuole bene.
Con le nostre malattie, checchè se ne dica, abbiamo delle limitazioni e qualche volta noi stessi, per timore, ne creiamo altre.
Continua ad essere sempre sorridente e vedrai che la vita ti sorriderà e ti porterà tante cose belle. Gli amici, se tali sono, cercheranno di capire le tue difficoltà e si adegueranno. Se non lo faranno non avrai perso nulla. Sono loro che eventualmente perderanno una persona speciale come te.
Ti abbraccio e non mollare mai. La vita ti riserva ancora tante belle cose.. -
.nizza..
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Si Meggy, sei una ragazza che ce la mette tutta nella vita e la vita ti ripagherà con tutti suoi doni...a volte i genitori per troppo amore non si rendono conto di creare problemi ai figli con le loro parole, vorrebbero proteggerli a dismisura e proprio per questo sbagliano.....noi "grandi" siamo fallibili come tutti gli altri, solo in più siamo genitori, compito bellissimo ma difficile.
Un abbaccio occhi belli!!!!
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Meggy_34.
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Ehi grazie.. ma davvero grazie di cuore... con l'emotività che mi ritrovo subito dopo avere aperto questa discussione me ne ero pentita per paura di risultare patetica o altro... e invece voi avete davvero capito il senso delle mie parole e come sempre.. siete fantastici...
Grazie di cuore perchè è meraviglioso sapere che c'è qualcuno che capisce.. che capisce che a volte uno sfogo non significa piangersi addosso ma semplicemente buttare fuori dei pensieri per poter vivere così più serenamante.. perchè a volte, a tenersi tutto dentro, anche uno spillo può sembrare una trave.. se invece si condividono i propri dubbi con qualcuno.. diventa veramente tutto più semplice.. Vi abbraccio con tutto il cuore.. e bhè.. vi mando ache un sorriso che vi scaldi un pochino il cuore nei momenti bui
Meggy. -
marzia5258.
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Ciao MEggy!!
anche io concordo con chi ti ha fatto notare che magari tuo padre
non ha fatto un'osservazione molto felice, ma in fondo non devi
prenderlo cosi' sul serio... come vedi la malattia non ha impedito
a molti di noi di condurre una vita normale, costellata di tutte le
tappe di chiunque altro e che e' sermpre il nostro modo di porci
rispetto ai problemi che ci fa affrontare le cose!!
Vivi tranquilla e sciogli i tuoi "nodi" nei tempi e nei modi che ti
vengono meglio, senza pressioni o ingerenze, pensa che le scelte
della vita sono cosi' variegate, ci sono donne che non si fanno una
famiglia per realizzarsi nel lavoro, altre che pur con malattie
molto invalidanti decidono di mettere al mondo dei figli, e' tutto questione di scelte nostre e di niente e nessun altro...
anche tu sei LIBERA di scegliere il tuo avvenire e sta pur certa che
la nostra malattia non sara' di alcun ostacolo x quello che desideriamo
diventare!!
Ti abbraccio
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elisael09.
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Ciao Meggy!!
beh la frase di tuo padre sicuramente è stata fuori luogo e ha avuto poco tatto...però non credo fosse in mala fede! gli è uscita male!!
non so anch'io sono emotiva e anche a me vengono mille paure se penso al futuro..a come riuscirò e se riuscirò ad avere una vita "normale"!
in questi ultimi tempi ho conosciuto persone anche giovani che comunque riescono a fare quasi tutto! e qualcuno ha anche dimezzato i farmaci..
credo che se si trova la cura giusta la nostra vita può procedere tranquilla...sotto tutti gli aspetti!! però credo anche che sia normale avere un po'di ansia a volte..
in bocca al lupo per tutto
baci
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bersagliere.
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Ciao Meggy.Non vorrei essere ripetitivo,ma ankio penso ke tuo padre è stato poco carino nel dire quelle cose,però sono sicuro ke nn l'ha fatto xkè nn ti vuole bene,tutt'altro...magari ha parlato cosi' in un momento di stress e probabilmente ha pensato ke tu nn hai ancora un compagno stabile !!! Infatti,sono convinto ke lui pensando alla tua malattia vorrebbe ke una persona al tuo fianco si prenderebbe cura di te dandoti la forza necessaria x affrontare la vita nel bene e nel male !!! 
Cara Meggy,vorrei concludere nel dire ( senza temi di smentita ) ke,vedendo la tua foto,sei una bella ragazza,inoltre sei anke solare !! quindi nn aver remore in tutti gli approcci con i tuoi coetanei,xkè tu hai una marcia in + data dalla sofferenza !!! X questo motivo la tua mente è molto + aperta rispetto ai cosiddetti "sani".... Nel tuo viso risplende una luce ke poke persone posseggono... Un abbraccio !!!!
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BRUNELLA 57.
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Secondo mè ti sei spiegata benissimo hai dato esattamente l'idea di come ti senti,perchè vedi pure io sono stata così,mi sono sentita così x molti anni una fallita,e se vogliamo dire proprio la parola che si adatta di più diciamolo una MERDA tutto era dato x scontato,le persone che avevo vicino nel mio caso mio marito i miei figli,i miei genitori cercavano di aiutarmi ma pure loro sbagliavano perchè cercano di stimolarti
con frasi sempre sbagliate;e sai quante volte io che sono sempre solare e la mattacchiona della situazione,quando mi trovavo sola piangevo x paura di non farcela,
ad affrontare ciò che avevo.Poi un pò grazie al forum,che mi ha fatto capire tante cose,inanzi tutto dobbiamo avere più autostima,e volerci bene in prima persona,
e pensare positivo solo allora tutto comincerà ad andare x il verso giusto......credimi
anche x chi stà dall'altra parte non è facile capire noi malati perchè ogni cosa dicono
sarà sempre sbagliata finchè noi non accettiamo noi stessi.....spero di non averti fatto confusione.....e di essermi spiegata bene.....comunque io sono qui....ciao brù
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mammona.
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Meggy, sai ....leggendo mi è venuto in mente che tuo padre ti dice così, ti ferisce, perchè vuole una reazione, è lui che vuole essere rassicurato da te! ti dice così perchè si aspetta da te (e dagli altri quando parla di te!) che tu gli dica: no, non voglio un arabo con tante mogli, io sono in grado di avere un marito, o un fidanzato, di fare figli, di avere una famiglia....non sono poi così grave, ho un futuro davanti, stai tranquillo!"
mi è venuto in mente perchè a volte con mia figlia grande le dico delle cose non proprio carine, nella speranza che lei le smentisca! (noi genitori siamo diabolici a volte, e anche antipatici!)
dai Meggy, sei splendida, si vede!
Silvana. -
amorepsiche.
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l'affermazione di tuo papà è un po' infelice in effetti...ma secondo me dovresti provare a rallentare il tuo flusso di pensiero, e smetterla quindi piano piano di crearti problemi...
non è la malattia che abbiamo ad impedirci di avere una famiglia! guarda me, tra pochi mesi mi sposo, e lavoro nell'azienda agricola del mio futuro marito, il che significa raccogliere i frutti, incassettarli, e spostare le cassette che pesano...per farti un esempio...io so che ci saranno giorni in cui non potrò fare tutto ciò perchè i dolori me lo impediranno, ma cerco di non pensarci...
concordo con te quando dici che il nocciolo del problema va oltre all'ap, ma non capisco onestamente cosa ti blocchi davanti agli altri, sei una bella ragazza (ps: complimenti per gli occhi, sono bellissimi) e mi sembri pure intelligente, perchè ti crei problemi?.
IO LA MALATTIA E LE MIE DIFESE |