intolleranze alimentari e malattie autoimmuni

vogliamo fare uno studio serio?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ponza
     
    .

    User deleted


    ANCHIO CI SONO PRESENTE ALL'APPELLO GRAZIE RAGAZZE LUISELLA
     
    .
  2. pascangela
     
    .

    User deleted


    Ho scritto al prof. Berrino chiedendogli di mandarci la sua dieta antinfiammatoria, quella che mi aveva promesso per voi.
    Quando mi manderà tutte le indicazioni e potrete prenderne visione, saremo anche in grado di capirne la fattibilità.
    Una cosa importante: a noi, per la sperimentazione sul cancro, non ci hanno imposto nulla rigidamente all'improvviso. Le abitudini occorre acquisirle gradualmente, ciascuno secondo i propri tempi... la propria disponibilità.... credo poi che i risultati, saranno un elemento di motivazione importante.
    Nell'attesa, un bacio a tutte.
    Angela
     
    .
  3. francy27
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (pascangela @ 24/6/2009, 23:37)
    Ho scritto al prof. Berrino chiedendogli di mandarci la sua dieta antinfiammatoria, quella che mi aveva promesso per voi.
    Quando mi manderà tutte le indicazioni e potrete prenderne visione, saremo anche in grado di capirne la fattibilità.
    Una cosa importante: a noi, per la sperimentazione sul cancro, non ci hanno imposto nulla rigidamente all'improvviso. Le abitudini occorre acquisirle gradualmente, ciascuno secondo i propri tempi... la propria disponibilità.... credo poi che i risultati, saranno un elemento di motivazione importante.
    Nell'attesa, un bacio a tutte.
    Angela

    Sperimentazione sul cancro????mi interessa molto questo campo...se potessi spiegarmi cosa state sperimentando mi sarebbe molto utile.
     
    .
  4. LLorenza
     
    .

    User deleted


    <b>[color=purple]allora, intervengo per fare un po' di chiarezza. in questa discussione dobbiamo postare le preadesioni ad un progetto ancora da costruire che abbia come tema 'legame tra malattie autoimmuni e intolleranze alimentari' così come da me precisato nel titolo. cioè si tratta di capire se e in che modo si possa costruire un progetto i cui risultati possano essere presi in considerazione nel mondo medico e non essere considerati con sufficienza come oggi purtroppo accade. non occorre avere fretta. occorrono tante cose, a cominciare dal gruppo di pazienti le cui condizioni di salute vanno costantemente monitorate. e va da sè che poichè siamo tutti diversi, ognuno ha le sue intolleranze che dipendono da disequilibri del proprio organismo, intolleranze che cambiano anche nel tempo. quindi non una dieta uguale per tutti, ma tarata sui disequilibri e sulle intolleranze che ciascuno ha. controlli medici fatti da specifico protocollo prima di iniziare la dieta, controlli e monitoraggio durante, specifiche modalità per trarre i risultati. altrimenti perchè abbia validità scientifica questo sforzo non serve a nulla. continueremo a dirci tra di noi che magari ci sentiamo meglio a fare questa o quella cosa, a mangiare questo piuttosto che quello, ma dai medici non saremo mai presi in considerazione.
    al momento, angela, forse ti è sfuggito, siamo in attesa di ricevere indicazioni dal dott. jovane, che purtroppo ha in questi giorni una prsona di famiglia in ospedale. al dott. jovane come d'accordo, ho accennato all'interesse del dott. berrino per la questione. credo tu abbia fatto lo stesso, come ci siamo dette, nel presentare l'idea di proogetto al prof. berrino. perciò non dobbiamo avere fretta. per fare questo progetto non serve ora una generica dieta antinfiammatoria, ma una dieta che scaturisca dai problemi che ciascuno di noi ha e che lo portano ad essere intollerante verso alcuni alimenti.
    del resto anche tu, angela, hai spoerimentato su te stessa come certe generiche prescrizioni all'interno del progetto diana 5 non erano adatte a te in un certo momento. e quindi, hai dovuto, derogare.
    tu hai la fortuna di essere molto seguita a livello medico. chi invece si vede postare una generica dieta antinfiammatoria e la segue senza essere sotto controllo può andare incontro a dei problemi e non avere gli strumenti per porre rimedio, come invece è stato possibile per te.
    pensa che ti poteva succedere se continuavi a mangiare poteine animali secondo la dieta berrino del progetto diana 5, proteine che a te, in quel momento, facevano male e mi sembra di ricordare che hai faticato anche a farlo capire ai medici.
    e chi non ha questi strumenti?
    ecco perchè ritengo sia giusto non dare indicazioni frettolose, maseguire tutti i passi che ci verranno detti dai medici interessati che al momento sono il dott. jovane e il prof. berrino, facilitando noi il rapporto e il contatto trai due nel costruire un progetto che abbia validità scientifica, come più volte ci siamo dette.
    quindi, per chiudere ,aspettiamo a fornire diete, aspettiamo che il dott. jovane sia più libero da problemi familiari, e costruiamo insieme un progetto valido. tra l'altro, nel nuovo forum avremo una sezione appositamente dedicata.


    [size=7]infine, in questa discussione postiamo solo le preadesioni.

    Edited by LLorenza - 25/6/2009, 10:25
     
    .
  5. dany45
     
    .

    User deleted


    LORENZA,
    ho letto solo ora, ma sono dispostissima a partecipare.
    Io non sò se ho intolleranze alimentari, ma seguirò le istruzioni che darete sul cosa fare per i tests.
    Grazie.
     
    .
  6. pascangela
     
    .

    User deleted


    Cara Lorenza, care tutte voi,
    il discorso è veramente complesso, me ne rendo conto.
    Le nostre diversità individuali rendono assolutamente difficile la gestione di un'eventuale dieta uguale per tutti.
    Difatti, lo stesso problema si è rilevato anche nella sperimentazione sul cancro.
    Non ci hanno dato una dieta tipo, come quella che di solito danno i dietologi o come quelle che si leggono sulle riviste.
    Ci hanno fornito indicazioni alimentari.
    Ci hanno spiegato i meccanismi che si attivavano nel nostro organismo.
    Ci hanno parlato dell'azione dell'insulina sugli ormoni, dell'azione di alcuni alimenti sui fattori di crescita, dei cibi che secondo loro apportano i giusti nutrienti e dell'effetto della quantità di nutrienti sull'organismo.....
    Ci hanno presentato gli alimenti adeguati a noi, con tutte le caratteristiche in maniera da poterli gestire in modo appropriato secondo le esigenze personali, infine ci hanno fornito esempi (ricette) di combinazione di alimenti, ci hanno fatto partecipare alla realizzazione e all'assaggio in modo da farci sperimentare concretamente il tipo di alimentazione proposta.

    Io credo che questa sia la formula giusta da seguire anche x la "dieta antiinfiammatoria"
    Difatti, il prof. Berrino, mi ha già inviato le indicazioni. Io non le invio ancora
    Mi fate sapere voi quando siete pronte a riceverle.
    Come vi dicevo non si tratta di una dieta di tipo classico, spiega il meccanismo "delle infiammazioni", indica i fattori che vi concorrono; individua gli alimenti che che contengono fattori che le alimentano e quelli che contengono fattori che le controllano.
    Tutto il resto è da costruire.. ricercare ricette, le metodologie di cottura più adeguate, (alcuni alimenti vanno cotti al vapore, per altri la frittura, per altri la tostatura prima della cottura...)sottoporle all'approvazione, sperimentarle... poi c'è il gusto personale, le problematiche individuali: intolleranze o altro.

    Una precisazione per Lorenza e tutte, visto che Lorenza ha ricordato il problema che ho avuto con le proteine.
    La dieta del progetto Diana 5 è una dieta fondamentalmente macrobiotica, rivisitata da Berrino, senza alimenti di origine animale, tranne il pesce. Ci è stata "concessa" la carne una volta a settimana, così come le uova e i formaggi. Io stavo mangiando comunque poche proteine, ma avevo uno stato infiammatorio molto accentuato e diffuso accompagnato da forti dolori articolari. Stavo facendo una dieta corretta, ma ho avuto un problema di "cattivo metabolismo delle proteine", comprese quelle vegetali. Le ho sospese, tutte, per una decina di giorni, dopo due giorni le infiammazioni e i dolori sono spariti.
    Ho reintegrato piano le proteine cominciando dai legumi e poi piano piano tutte.
    Nessuno, secondo me è al riparo da rischi, che possono essere differenti da persona a persona, che si segua una dieta antiinfiammatoria o la propria alimentazione abituale.


    [QUOTE=francy27,25/6/2009, 09:43]
    CITAZIONE (pascangela @ 24/6/2009, 23:37)
    Sperimentazione sul cancro????mi interessa molto questo campo...se potessi spiegarmi cosa state sperimentando mi sarebbe molto utile.

    Ciao Francy,
    scusami, negli ultimi tempi sono stata molto impegnata e sono entrata poco nel forum, per cui non ti conosco ancora, poi leggerò la tua presentazione, intanto BENVENUTO.
    Spero che tu sia interessato alla sperimentazione solo come prevenzione.
    Il progetto Diana 5, per il quale Lorenza mi ha aperto un'apposita sezione sul forum, è una sperimentazione senza farmaci; si pone l'obiettivo di ridurre o annullare le recidive del cancro della mammella con alimentazione e movimento fisico.
    Saluti
    Angela

    Edited by pascangela - 25/6/2009, 23:35
     
    .
  7. pascangela
     
    .

    User deleted


    https://reumamici.forumcommunity.net/?t=25781607
    X Francy
    In questa sezione si parla del progetto Diana 5
     
    .
  8. manuelfo76
     
    .

    User deleted



    CI SONO ANCH'IO

    BACI
     
    .
  9. maryanna81
     
    .

    User deleted


    vorrei farne parte anchio
     
    .
  10. monstiz
     
    .

    User deleted


    Io sono nuovo,se non chiedo troppo vorrei conoscere anche io questa dieta, se posso unirmi al gruppo...

     
    .
  11. rosaria1956
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (monstiz @ 28/6/2009, 09:26)
    Io sono nuovo,se non chiedo troppo vorrei conoscere anche io questa dieta, se posso unirmi al gruppo...

    certamente, come ha spiegato LORENZA più sopra, questa dieta dovrebbe essere creata per noi da due medici.
    in questa discussione Lorenza ed Angela stanno raccogliendo le probabili adesioni
     
    .
  12. firesara
     
    .

    User deleted


    Anche io ci sto, se non sono troppo in ritardo...Ho letto il libro di Pagano che parla proprio di legami tra psoriasi e intolleranze...l'ho trovato molto interessante.

    Sara
     
    .
  13. sgrinfia77
     
    .

    User deleted



    Se nn e' troppo tardi do' anche io la mia adesione! Ciao!
     
    .
27 replies since 6/6/2009, 08:30   2686 views
  Share  
.