invalidità civile

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  1. silviolicciardi
     
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    spesso alcune malattie del connettivo non vengono poste con una diagnosi specifica. Lo specialista scrive :"malattia del connettivo, " oppure "connettivite" per alcuni specialisti scrivere la diagnosi "sclerosi multipla" è come chiedere la luna. Vorrei conoscere le esprienze in merito, e se la mia convinzione raccoglie diverse adesioni potremmo effettuare una raccolta di firme da inviare al ministero per far si che venga legiferato in modo chhe le commissioni di invalidità siano piu elastiche in merito, sopratutto per quelle persone che non possono permettersi indagini e cure, che spesso sono a carico del paziente. Io nella mia attività per alcuni pazienti ho dovuto lottare contro i mulini a vento( specialisti e commisssioni di invalidità). e' per loro e tutti quelli comer loro che inizio questa discussione.
     
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  2. rosaria1956
     
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    Silvio non avevo mai letto questa tua proposta, la sposto nella giusta sezione e sentiamo il parere di tutti.
    Come penseresti di poter orgnizzare questa raccolta di firme?
    Sono daccordissimo sul fatto che le diagnosi devono essere più chiare ma, secondo me, ci sarebbe da rivedere anche la tabella che approva le patologie invalidanti e le diverse percentuali, e dare più ampie indicazioni sulla modalità di applicare le percentuali per le patologie non tabellate.
    Un'altra cosa che secondo me è mportantissima, sulla base delle esperienze personali e di quelle degli iscritti al forum, dovrebbe essere regolamentata la modalità di composizione della Commissione Medica in base alle patologi che devono valutare......mi spiego meglio:
    andiamo a sottoporci a visita con un LES grave e magari troviamo in commissione un oculista, un medico generico ed un dermatologo!!!!!!
    Io dico che le sedute devono essere fatte per tipologia di patologia nominando le Commissioni in base alle specializzazioni mediche che occorrono per i pazienti delle varie sedute.
    Per esempio: ragruppare tutte le visite dei pazienti che chiedono invalidità per problemi ortopedici, reumatologici, neurologici nominando una commissione con i medici delle rispettive specializzazioni
    una seduta per i problemi cardiologici, polmonari, vascolari nominando un commissione specialistica ecc. ecc.
     
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  3. LLorenza
     
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    d'accordo su tutto. come vogliamo organizzarci?
     
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  4. dany45
     
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    D'accordo con voi. Aspetto istruzioni.
    Un saluto caloroso.
     
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  5. silviolicciardi
     
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    io direi di continuare a parlarne, l' importante è parlare. sono daccordo con rosaria sulle commissioni, infatti quando accompagno qualche mio paziente, ho difficoltà a spiegarnmi con i colleghi, ame danno l'impressione di essere ragionieri con calcolatrice, non c'è nessun rapporto umano nella visita, il presidente di commissione guarda in aria, uno scrive, gli altri parlano d' altro. così non va bene. A volte un certificato scritto in fretta può indirizzare verso false interpretazioni. Il rappresentante gli invalidi è lì per arrotondare lo stipendio, secondo me un disastro e poca serietà. ha ragione ROSARIA LE INDICAZIONI DEI MEMBRI DELLE COMMISSIONI NON DOVREBBERO ESSERE POLITICHE, MA DI CAPACITà PROFESSIONALI.aLLEGO L' EMEIL DI UNA PIA PAZIENTE, QUALCUNO PUò MANDARE UN MESSAGGIO SU COME TROVARE ED ENTARE NEL FORUM. UN ABBRACCIO SILVIO [email protected]
     
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  6. Kalystokle
     
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    Sono d'accordo anche io, potete contare sul mio aiuto!!!
     
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  7. gaia66
     
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    silvio prima di tutto ti direi di togliere l'e-mail della tua paziente, il forum è frequentato ogni giorno da un sacco di visitatori, mettere le e-mail in chiaro non è mai opportuno per la questione spamming e altro.

    per la petizione, si possono praticare varie strade (mi ero occupata tempo fa di una petizione)

    la cosa più complessa è fare una proposta di legge di iniziativa popolare, ma ci vogliono un sacco di firme e per di più autenticate dal notaio, quindi mi sembra troppo complicato.

    se no una semplice petizione. che si può fare in parte su cartaceo e in parte online. ci sono siti appositi che, come forumcommunity mette a disposizione questo spazio per un forum, in modo analogo mettono a disposizione uno spazio e delle funzionalità per gestire una petizione. mi viene in mente petitiononline (http://www.petitiononline.com/) ma penso ce ne siano altri.

    si butta giù un testo, chiaro, semplice, senza possibilità di fraintendimenti, si mette su una pagina web per promuoverlo, e parallelamente si raccolgono le firme fra i colleghi di lavoro, gli amici, negli eventi pubblici nei quali si riesce ad avere uno spazio.
    bisognerebbe al contempo anche tentare di pubblicizzare l'iniziativa tramite i media. però una questione di questo tipo penso che raccoglierebbe l'adesione anche di altre associazioni di malati di patologie invalidanti, quindi questo aspetto potrebbe essere più semplice...
     
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6 replies since 7/3/2009, 23:14   1272 views
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