Ma se il chirurgo sbaglia...

ed io dovessi mettere la protesi???

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  1. TANY58
     
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    Una domanda :

    Se appuriamo che il chirurgo ha commesso un imperizia, ed a causa sua io adesso mi ritrovo con l'unica alternativa di mettere una protesi, avrò diritto ad un risarcimento o pseudo tale, per l'errore che lui ha commesso?
    Come si deve procedere, una volta verificato che l'errore è stato commesso in fase operatoria?
    A voce lui stesso ha ammesso che l'operazione era stata un flop, a voce altri due medici mi hanno detto che il problema è dovuto all'intervento, e che la degenerazione così rapida non è compatibile con altra patologia.
    Ma mi domando....
    visto che il dolore nessuno può rimborsarlo, il nervoso o l'handicap di non poter fare quello che si vuole... ma se arriviamo all'intervento a cielo aperto,
    il danno estetico ( che ridere...sono una befana già così)
    il danno biologico ( la protesi)
    il tempo che occorrà...
    le spese che sto subendo
    che ne dite?????
     
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  2. marzia5258
     
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    Tany, penso che ci siano gli estremi per una causa di risarcimento danni, non sono un legale ma mi sembra proprio la situazione ad hoc... in primis occorrono delle relazioni specialistiche oggettive ove sia scritto nero su bianco tutto quello ke e' stato rilevato agli esami, qual era la situazione prima e qual'e' dopo lintervento. Devi rivolgerti ad un bravo civilista esperto in questo genere di contenziosi ke ti dia delle probabilita' soddisfacenti di buon esito perche' per esperienza personale, pur avendo ragione, se le prove a carico della controparte non sono sostanziali e decisive per un giudice meglio evitare (se non dimostri la sua responsabilita' in giudizio potresti ricevere una denuncia per averlo inutilmente vilipeso!!).
     
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  3. TANY58
     
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    si immagino... beh ho da riflettere! meno male ho tutti gli esami antecedenti....
     
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  4. tarantola17
     
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    Devi in primis trovare un medico legale che ti faccia una perizia, poi rivolgersi ad un avvocato che tratta questo tipo di cause. Devi però prepararti ad una causa lunga e difficile. Purtroppo è abb.raro vincere contro un ospedale ma nn è detto che nn si possa fare.
     
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  5. elis60
     
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    i medici pagano profumatamente le assicurazioni, in più c'è l'assicurazione dell'ospedale, solo che, come ha detto Ale, potrebbe essere una causa lunga e difficile, devi dimostrare che sia stato dovuto a un intervento sbagliato.
    Tutto sommato io la farei al posto tuo.
     
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  6. silvia130189
     
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    non devi andare da un civilista, ma da un penalista.
    trova un avvocato penalista, se hai un reddito inferiore ad un tot hai diritto al gratuito patrocinio.


    Patrocinio a spese dello Stato


    (legge 134/2001 – T.U. 115/2002)

    Cos'é
    Al fine di essere rappresentate in giudizio sia per agire che per difendersi, le persone non abbienti possono richiedere la nomina di un avvocato e la sua assistenza a spese dello Stato, usufruendo dell'istituto del Patrocinio a spese dello Stato.
    (artt. dal 74 al 141 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia – D.P.R. 30/05/2002, n. 115).


    Patrocinio a spese dello Stato in materia penale

    Per essere ammessi al Patrocinio a spese dello Stato, anche in ambito penale è necessario che il richiedente sia titolare di un reddito annuo imponibile, risultante dall'ultima dichiarazione, non superiore a euro 9.723,84.
    Se l'interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l'istante.
    La regola che impone la somma di tutti i redditi prodotti dai componenti della famiglia è, in questo caso, contemperata dalla previsione di un aumento del limite di reddito che, a norma dell'art.92 del T.U., è elevato ad euro 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi.


    l'avvocato lo puoi scegliere tu e anche il medico legale (sempre meglio che non sia della tuà città) anche con il gratuito patrocinio.
    pero' io per esperienza personale farei cosi (io ho fatto cosi) se vinciamo la causa le do il x% della somma che mi viene data.

    l'avvocato legale ti visiterà, si metterà in contatto con l'avvocato e decideranno se ne vale la pena o no. se ci sono abbastanza elementi o no.
    puo' essere che ti venga richiesto di rifare esami che possano aiutare con la causa.
    una volta stabilità la percentuale di riuscita della causa, l'avvocato l'avvia.
    e li...e li ci vuole tanto tanto tempo.
    piu' aspetti ad avviarla, meno probabilità si hanno. non si puo' iniziare una causa passati cinque anni dal momento x.

    FALLO, VAI DA UN AVVOCATO, TROVA UN MEDICO LEGALE, FAI QUELLA COSA CHE TI HO CONSIGLIATO COSI NON SBORSI LIRA DI ... SUBITO. UTILIZZA LE PERCENTUALI PIUTTOSTO DEL PATROCINIO GRATUITO CHE GLI AVVOCATI LAVORANO MEGLIO...
    NON LASCIARE SCORRERE.
    FATTI INOLTRE RICONOSCERE UNA INVALIDITA', ANCHE QUELLA POTRA' ESSERE USATA CONTRO, E SE CE L'HAI GIA', CHIEDI L'AGGRAVAMENTO. TI CONVIENE FARLE SUBITO QUESTE COSE.... SOLO PER L'AGGRAVAMENTO CI VOGIONO MINIMO 4-5 MESI, PER AVVIARE UNA CAUSA UN'ALTRO ANNO....
    NON LASCIARE PERDERE, DOPO QUANDO AVRAI BISOGNO, NESSUNO TI RIPAGHERA' DI QUELLO CHE HANNO FATTO..
     
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    Mammalory, una cosa alla volta un giorno dopo l'altro. Direttrice Capa Assoluta SSF

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    TANY LA CAUSA SE VUOI MANDALA AVANTI MA PREPARATI AD UN LUNGA BATTAGLIA. PROBABILMENTE SI ATTACCHERANNO AL FATTO CHE HAI UNA MALATTIA REUMATICA E POTREBBERO RIUSCIRE A DIMOSTRARE CHE I TUOI PROBLEMI DIPENDONO DA QUELLA E NON DALL'INTERVENTO.
    A ROMA C'E' UN PROVERBIO CHE DICE " FRA CANI NUN SE MOZZICANO" (FRA CANI NON SI MORDONO). COMUNQUE PROVA, SOPRATTUTTO SE RIESCI AD AVERE IL PATROCINIO GRATUITO.
     
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  8. sveva63
     
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    In parte è vero quello che dice Lory, ho collaborato in uno studio legale per un po di anni e purtroppo molte volte è andata così, comunque tu provaci, ma preparati a lunghe attese!
     
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  9. MARCO T.
     
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    grazie....già bisognerà trovare chi non solo "a voce" dirà che è stato l'intervento a causare tutto ciò.... comunque la mia era una domanda così ....non so nemmeno se avrò voglia....e poi potrebbe anche essere che credendo a Babbo Natale, Biancaneve ed i 7 nani.....sia lui che si propone un rimborso?????

    TANY :D
     
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  10. tarantola17
     
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    Beh Tany, tu minaccialo di denuncia e vedi come reagisce, di conseguenza agisci. Mostrati decisa però.
     
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  11. marzia5258
     
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    CITAZIONE (MARCO T. @ 23/5/2008, 20:25)
    ....e poi potrebbe anche essere che credendo a Babbo Natale, Biancaneve ed i 7 nani.....sia lui che si propone un rimborso?????

    TANY :D

    Su questo punto farei una piccola riflessione: e' piu' facile ke Babbo Natale ti regali un nuovo gincchio piuttosto ke il Doc ti proponga un risarcimento...
    Questo Doc ha poi il pregio-difetto di essere anke umile dal momento ke ha ammesso verbalmente la sua responsabilita', pero' sono certa ke in caso di denuncia potrebbe rimangiarsi qualsiasi cosa abbia detto a suo danno...
    Come sempre non e' facile decidere... image
     
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  12. tarantola17
     
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    Consiglio: porta un piccolo registratore. Non si sa mai che nella vita nn possa servire...
     
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  13. marzia5258
     
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    credo che in giudizio non siano ammesse prove date da intercettazioni ambientali, tranne nei casi in cui il giudice istruttore non spicchi un mandato... purtroppo lo so per esperienza personale... SIGH
     
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  14. tarantola17
     
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    So che qualcosa è cambiato in questa normativa ma di preciso nn so cosa. Intanto registra, poi dirà l'avvocato se la prova è ammissibile o meno. Meglio una cosa in più che in meno.
     
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  15. renza68
     
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    Purtroppo non so dare consigli.
    Però credo anch'io vi siano gli estremi per adire a vie legali. Certo in ambito ospedaliero è ampiamente praticata la medicina difensiva, per cui "spuntarla su un'Unità Sanitaria Locale non è cosa facile. Diversamente i medici in libera professione sono protetti dai sindacati di categoria e spesso hanno polizze assicurative talmente alte che la propria assicurazione, pur di evitare lungaggini inaudite, propone alla parte lesa un "quanto" per "archiviare" la pratica...

    Sì l'unica e informarsi e rintracciare un buon perito che sappia ravvisare imperizia o negligenza nell'operato del chirurgo.
     
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24 replies since 23/5/2008, 12:58   1969 views
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