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sveva63.
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LA MIA VITA
Per un attimo il sole prevarica la mia anima, illumina il mio cuore e
i miei occhi diventano brillanti.
tutto mi appare un grande bagliore verso il quale si deve andare.....
....si deve scoprire se mi può contenere.
Per un altro verso la vita mi crolla come un vaso tra le mani...
...come un mosaico, a cui avevo speso tempo, che si distrugge.
Tutto mi sembra una coltre di eterna tristezza, che soffoca le mie
aspirazioni ed imprigiona la mia mente,
rendendola invana...
...non la lascia vagare, non le permette di sognare.
E' simile ad un viso gaio e roseo di un bambino,
che ad un tratto diventa bianco e nullo...
...con tanta amarezza da voler scappare,
con tanto odio che non può liberare.
E' proprio questa la vita?
Un'orrenda melodia con una rosea battuta...
Tutto rimane là, dietro quel muro di falsità e cattiveria, tutto rimane là...
la mia felicità se la prese il mare, la mia speranza se la prese il LES.
I miei sogni sono le mie ossessioni, la mia fede l'ho persa e poi l'ho ritrovata,
e poi l'ho persa ancora.
Le mie lacrime durano tanto a lungo che finiscono per asciugarsi,
ora è tutto là dietro quel muro....dove finiscono le mie fughe.
Compare una nuvola nel cielo.E' nera, grande, sembra un dirigibile in volo.
Ha oscurato il sole che non c'è più, ha oscurato la mia vita e le mie virtù.
Non so se il sole ce la farà a ricomparire, la vita finisce e si può.... morire!!!. -
liveon2008.
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CITAZIONE (sveva63 @ 1/4/2008, 15:07)LA MIA VITA
Per un attimo il sole prevarica la mia anima, illumina il mio cuore e
i miei occhi diventano brillanti.
tutto mi appare un grande bagliore verso il quale si deve andare.....
....si deve scoprire se mi può contenere.
Per un altro verso la vita mi crolla come un vaso tra le mani...
...come un mosaico, a cui avevo speso tempo, che si distrugge.
Tutto mi sembra una coltre di eterna tristezza, che soffoca le mie
aspirazioni ed imprigiona la mia mente,
rendendola invana...
...non la lascia vagare, non le permette di sognare.
E' simile ad un viso gaio e roseo di un bambino,
che ad un tratto diventa bianco e nullo...
...con tanta amarezza da voler scappare,
con tanto odio che non può liberare.
E' proprio questa la vita?
Un'orrenda melodia con una rosea battuta...
Tutto rimane là, dietro quel muro di falsità e cattiveria, tutto rimane là...
la mia felicità se la prese il mare, la mia speranza se la prese il LES.
I miei sogni sono le mie ossessioni, la mia fede l'ho persa e poi l'ho ritrovata,
e poi l'ho persa ancora.
Le mie lacrime durano tanto a lungo che finiscono per asciugarsi,
ora è tutto là dietro quel muro....dove finiscono le mie fughe.
Compare una nuvola nel cielo.E' nera, grande, sembra un dirigibile in volo.
Ha oscurato il sole che non c'è più, ha oscurato la mia vita e le mie virtù.
Non so se il sole ce la farà a ricomparire, la vita finisce e si può.... morire!!!
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TANY58.
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Sveva, mi rattrista leggerti, xchè so che non sono solo parole nere su un foglio bianco...
vorrei che tu trovassi finalmente un motivo per sorridere, vivere con giia ogni giorno, anche se funestato dai soliti dolori....
sai che però c'è chi capisce, ed accoglie le tue impressioni, i tuoi sfoghi, per in un qualche modo aiutarti..... -
liveon2008.
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per un attimo esci dal tuo corpo e ascoltati...le tue parole così incisive,doloranti corrispondono ad un'anima sensibile che sta lottando per non cedere;tu sei forte e non è una consolazione per tirare avanti,un contentino per farti sopportare le giornate che sembrano non darti tregua,, non l'ultimo canto del cigno ma è il grido di lotta di chi non si arrende ,di chi crede e si ribella di fronte a chi la mette alla prova:Non ti dirò che ti capisco,ogni dolore è unico,il livello di disperazione non è uguale per tutti ma tu realmente vincerai,ne sono sicura,quello che c'è dentro di te mi da questa sicurezza e fra qualche tempo sarai tu stessa a confermarmelo.In bocca al lupo Vanda . -
sveva63.
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Il Fiore che posso...... 
Provo a capire la mia vita, mi impegno a trovare un senso agli eventi, ho chiesto al tempo una ragione, ad acquietarmi ma non è arrivata..
Che abbia chiesto aiuto al peggior nemico?Che proprio questo vecchio signore ci abbia rotolati in tempi e momenti diversi?
Momenti diversi, per le tue parole e per le mie, per dimenticare, per ricordare, per interrogarci, per cercarci, per fuggirci, per ignorarci, per rimpiangerci, per cancellarci, per finirci, per la tua fragilità di ieri, per la mia di adesso.......
Piango a volte senza sapere perchè....so,che dopo di te, sono stata infelice, smarrita, sola infondo,sola davvero, so che ho pagato di più, per tutti, so che sono stanca di essere forte, so che non merito le tue accuse.
Vorrei essere io a giocare te, loro, e pure il tempo, se,ancora ciò che mi rincuora è che la "bestia" può mordere solo me, che nessuno abbia potuto dirti, senza che il mio cuore l'abbia odiato, che, non si pente il cuore, no, che dunque tutto abbian preso, tranne me..........
e se, sempre, prego di andar via un giorno, via...
lascerò un solo fiore, un fiore colorato al mio balcone!
per Goffredo. -
sveva63.
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C'ERA UNA VOLTA UNA GOCCIA
Rideva e sguazzava con le altre sorelle in un rivo di bosco montano;
Era allegra, sorridente, vivace, felice.
Un giorno, mentre stava giocando proprio con le sorelle, fu sbalzata fuori dal gruppo e il cielo volle che si posasse su di un sasso.
Era stupendo:rifletteva il sole, aveva un viso levigatissimo, e la sua uniforme superfice era estremDmente liscia e delicata.
La goccia si innamorò subitamente di lui.
Ma non aveva fatto i conti col suo durissimo cuore.
Dapprima si sforzò di rallegrarlo,dimostrandogli la sua frizzante verità in forma di schiuma.
Poi cercò di fargli conoscere i misteri dell'acqua e il piacere di essere percorso come da una lacrima.
Poi l'ardore e la forza persino la violenza di essere burrasca, cascata e pioggia battente.
Ma il sasso rimase insensibile, l'animo indurito, indifferente alla bonaccia come alle intemperie.
Nonostante ciò, elle non smise mai di amarlo.
E infine cercò solo di essere goccia, semplicemente goccia, e cominciò piano piano a scavargli il cuore.
Lentamente ma inesorabilmente.
Penetrandolo sempre nello stesso punto: quello in cui doveva pur nascondersi il battito, il palpito della sua vita.
Col tempo, il sasso , divenne conca:
Avvinse e ospitò la goccia e l'amò.
Tenendola stretta per sempre in un abbraccio senza fine!
VORREI NON PERDERMI
Il sole del tramonto tinge di rosso l'orizzonte
e bacia iol mare lasciando nell'aria
profumi di speranza.
Il tempo non conosce sosta,
travolge l'esistenza nel correre dei giorni
spogli di voglia e avari di sorrisi.
Dormono le primavere dell'animo
e non fioriscono margherite per giocare.
Vorrei una luce che illumini i passi
e un'ombra amica nel cammino.
Vorrei non perdermi negli occhi strabici della mia paura!
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rosaria1956.
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bellissime Sveva, grazie, mi è venuto un brivido leggendole. . -
selvaggia59.
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bravissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaa cara Sveva . -
sveva63.
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Grazie amiche, mi rallegrate il cuore, veramente vi piacciono? Le ho scritte tanto tempo fa, ma non le ho mai fatte leggere a qualcuno, ma mi son fatta coraggio e ho voluto che venissero lette, nulla di eclatante, ma tanti pensieri messi un pò così come venivano. Grazie ancora a tutti quelli che le leggeranno! . -
franca.
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sono molto belle, complimenti Sveva . -
linda55.
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Mi sono piaciute molto. brava sveva. . -
mariacri.
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commuoventi, grazie . -
sasi.
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Molto belle grazie! . -
sveva63.
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CAVE DI SGOMENTO
Quando il giorno si spoglia di luce
la stanza si frantuma nel silenzio,
l'anima a poco a poco si consuma nel fuoco
del tormento, alimentato dall'onda alta dei ricordi.
Nel bagliore dell'ultima promessa,
ti rivedo punta di stelle del mio essere.
I sogni sfuggiti alla memoria, vinti di paura,
non danzano sulle dischiuse porte dell'attesa.
La voglia, tutta sola, corre a cercare il tempo
delle danze e degli amori e si scontra con i tuoi occhi,
cave di sgomento, ma gelosi custodi della favola più bella!. -
sveva63.
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IL FIORE CHE POSSO
Provo a capire la mia vita,
mi impegno a trovare un senso agli eventi,
ho chiesto al tempo una ragione, ad acquietarmi, ma non è mai arrivata......
Che abbia chiesto aiuto al peggior nemico?
Che proprio questo vecchio signore,
ci abbia arrotolati in tempi e momenti diversi?
Momenti diversi...per le tue parole e per le mie....per dimenticare....per ricordare...
per interrogarci....per cercarci....per sfuggirci....per ignorarci...per rimpiangerci....per cancellarci....per finirci...per la tua fragilità di ieri...per la mia di adesso.....
....Piango a volte, senza saper perchè...so, che dopo te, sono stata infelice, smarrita, sola infondo, sola davvero, so che ho pagato di più, per tutto, so che sono stanca di essere forte......
Vorrei essere io a giocare te, loro, e pure il tempo,
so, ancora,ciò che mi rincuora: è che questa "bestia", può mordere solo me, che nessuno abbia potuto dirti, senza che il mio cuore l'abbia odiato, che, non si pente il cuore, no;che dunque tutto ha preso tranne me:
E se, sempre, prego di andare via un giorno, via!, lascerò, un solo fiore,
un fiore colorato al mio balcone...
ops questa l'ho postata due volte, non me ne ero accorta, è la mia preferita, forse per questo!
Edited by sveva63 - 10/7/2009, 10:56.
"la mia vita"sveva |