Pazienti: i medici non ne conoscono la storia clinica

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  1. tarantola17
     
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    Troppi pazienti non hanno un passato clinico. O meglio, troppi medici ignorano la storia clinica di un paziente. La mancanza di coordinamento e di scambio di informazioni tra i medici specialistici e il medico generico azzera la memoria storia dei problemi di salute che ha avuto un paziente rendendone difficile le diagnosi future. Lo si denuncia sull'ultimo numero del British Medical Journal. Rahij Anwar, uno degli autori del commento pubblicato sul BMJ, racconta una situazione tipo. Un paziente era stato in cura perché soffriva di epicondilite o gomito del tennista; la cura è stata effettuate in un centro specializzato. Lo stesso paziente dopo qualche tempo ha riportato un dolore alla spalla; quando il paziente è arrivato in ospedale con l'impegnativa del medico generico è stato accolto, sottoposto ad analisi e gli è stato diagnosticata una lesione ai rotatori della cuffia. I medici ortopedici avrebbero classificato questo evento come "nuovo" nella cartella clinica se il paziente stesso non avesse loro detto che era stato in cura fino a poco prima per un'epicondilite. Il medico curante, oltre all'impegnativa, non aveva sagnalato ai colleghi (cosa per altro non prevista) la storia passata del paziente. Come eliminare questo bias di informazione? Spetta al paziente essere consapevole e raccontarsi al medico? Il medico dovrebbe sempre ricordarsi di chiedere tutte le informazioni necessari al proprio assistito, anche quando i tempi delle visite sono ridotti, anche quando non è obbligato per legge a farlo. Un argomento complesso che, secondo gli autori del commento, richiederebbe sia un intervento istituzionale che un recupero del rapporto personale non solo medico paziente ma anche tra colleghi. Bibliografia. Anwar R et al. Do we neglected patients whit multiple health problems? BMJ 2008:336:670.

    Fonte: http://it.notizie.yahoo.com/pensiero/20080...-bd646f4_1.html
     
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  2. Rosy56
     
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    Grazie Ale
    è verissimo, la cosa che mi deprime di più, quando vado da un nuovo medico o a volte al pronto soccorso è proprio dover raccontare tutta la storia clinica, mi sembra che con la buona volontà si potrebbe informatizzare e con la tessera sanitaria elettronica che già possediamo, tutto sarebbe molto più semplice.
    bacio
     
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  3. tarantola17
     
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    Beh il mio medico si scrive nel suo pc ma poi ogni tanto scopro che quello che scrive nn corrisponde a me. Non capisco cosa combini con quel computer!
     
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  4. rosaria1956
     
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    CITAZIONE (tarantola17 @ 24/3/2008, 14:24)
    .............. Non capisco cosa combini con quel computer!

    ...che abbia bisogno di lezioni di informatica????? :D
    scherzi a parte, quoto in toto l'articolo, i medici in generale, non hanno l'abitudine di fare, chessò, una scheda del paziente da consultare a tutte le visite oppure, rilasciare una relazione ompleta ed esaustiva per gli eventuali "colleghi" che dovessero successivamente visitare il proprio paiente, insomma non c'è collaborazione.
    Io ho trovato un solo medico, il mio pneumologo, che quando vado per la "due giorni" :D eheheh...la revisione completa, cioè tutti gli accertamenti per il controllo della fibrosi polmonare, mi rilascia sempre una relazione riassuntiva della mia situazione oltre agli originali dei referti di tutte le analisi, dove inizia sempre con "caro collega, ho oggi visitato la sig.ra.... ecc. ecc. così che anche il mio reum ed il mio medico di base possano essere informati di come prosegue la situazione fibrosi polmonare, per quel che mi riguarda.
    In merito alla storia clinica, poi, dovrebbe essere obbligatoria una accurata anamnesi da parte del medico nei confronti di un paziente nuovo perchè è il medico che dovrebbe sapere cosa chiedere non il paziente che magari può dimenticare qualcosa dell propria storia oppure non crederla rilevante.
     
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  5. tatiana
     
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    Rosaria è tutto vero quello che dici, salvo che poi in molti casi si incontra il cretino di turno ( mi scuso per l'utilizzo di queste parloe poco conforme alla buona educazione) che non si fida di quello che ha scritto il suo collega. A me è capitato di recente con un' allergologo presuntuoso che quando ha letto quello che ha scritto un'anestesista che ha eseguito un'anestesia alla quale io ho avuto una grave reazione di intolleranza con perdita dei sensi, ha detto: "Ma cosa ne capisce l'anestesista di reazioni di intolleranza o allergia?" E a mia insaputa mi ha testato lo stesso anestetico al quale io ho avuto la stessa reazione di intolleranza grave con perdita dei sensi... Come bisogna interpretare comportamenti del genere???

    Tatiana
     
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  6. Rosy56
     
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    Proprio come hai già detto tu!!!!!!!!!!!

    Infinita presunzione e nemmeno un briciolo di umiltà-
    Ciao
     
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  7. TANY58
     
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    Inoltre la cosa assurda è che quesi medici, o per non urtare la suscettibilità di nessuno, i molti medici che io ho visto, non hanno fra di loro nessuna ccoperazione, sono tutte scatole chiuse, ermetiche, oserei dire che sono presuntuosi, e per meglio spiegare con un esempio pratico :
    se l'ortopedico che mi ha operata dopo avermi dato i giorni di riposo assoluto, mi avesse inviata dal fisioterapista, io oggi non avrei le torsioni dovute all'indebolimento dei muscoli ecc.ecc.
     
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  8. nenah
     
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    salve,io stanca di ripetere sempre tutta la storia,(anche perchè a volte non ci riesco) ho scritto tutto su un foglio,che consegno appena arrivo al P.S. con farmaci presi,allergie,operazioni ecc.ecc. sarà poco,ma semplifica la vita. non sempre ricordo tutto sopratutto quando ci si trova un "gentilissimo"dottore davanti,pensi più a quanto lui sia che a ripetere x l'ennesima volta la stessa terribile storia,che si vorrebbe più dimenticare che ripensare a quello che si ha passato. ho provato a star così male da non riuscire a parlare,ma loro pensavano solo a far domande stupide,anzichè curarmi e a ridere pensando che esagerassi o facessi finta. terribile!!!!!!! Come in tribunale portare prove e sbatterglielesotto al naso. (mi arrabbio solo a pensarci) cosa si è costretti a fare per farsi curare!!!!
     
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7 replies since 23/3/2008, 21:23   685 views
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