Sconfiggiamo il Papilloma virus

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  1. francescahermione
     
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    Da oggi in Italia è disponibile il vaccino contro il Papilloma virus, che è responsabile del tumore al collo dell'utero.

    Possono vaccinarsi le ragazze dai 9 ai 26 anni NON sessualmente attive, e, per la prima volta in Europa, il vaccino è gratuito per tutte le dodicenni.

    Per tutte le altre donne, lo strumento più efficace per combattere questo tipo di tumore rimane il pap-test.
     
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  2. rosaria1956
     
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    Grazie Francesca
    avevo sentito la notizia e mi ripromettevo di inserirla nel forum.
    Credo sia una notizia davvero importante e la metto in testa alla sezione.
     
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  3. marcella70
     
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    Sono sincera i vaccini mi fanno molta paura,soprattutto perchè dopo una vita da accanita sostenitrice mi ritrovo ora con il sist.immunitario impazzito e in super lavoro tanto da doverlo tenere sotto controllo con immuno soppressori modello trapiantati.D'altra parte sono mamma di due bimbe che fra 10 anni saranno in età per questo ora nuovo vaccino..... speriamo bene !!!!!
    Marcella
     
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  4. ILEANA
     
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    mi sembra un'ottima notizia, grazie anche da parte mia francesca.

    Speriamo sia stato raggiunto un altro traguardo nella lotta contro i tumori.

    Ileana
     
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  5. meagg
     
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    Bisognerebbe anche valutare i contro di questo vaccino....la mia non è una buona memoria, ma ricordo di aver letto qualcosa di molto negativo riguardo questo vaccino.
     
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  6. Rosy3
     
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    Vaccinazione contro il papillomavirus umano (HPV)
    1. Che cosa è il papilloma virus umano (HPV)?
    Il Papilloma virus (HPV) è l’agente virale responsabile del carcinoma della cervice uterina, primo tumore riconosciuto dall’Organizzazione mondiale della sanità come totalmente riconducibile ad una infezione.
    Esistono circa 120 genotipi del virus HPV che infettano l’uomo, un terzo dei quali associato a patologie del tratto anogenitale, sia benigne che maligne. Dei 120 genotipi, il tipo 16 è responsabile di circa il 50% dei casi di cancro alla cervice uterina, il tipo 18 del 20% e i restanti genotipi di circa il 30%. I genotipi 6 e 11 sono responsabili del 90% dei condilomi genitali.

    2. Che alterazioni provoca l’infezione da HPV?
    La maggior parte (70-90%) delle infezioni da HPV è transitoria e guarisce spontaneamente senza lasciare esiti. In una minoranza di casi provoca delle lesioni a livello del collo dell’utero.
    Generalmente il tempo che intercorre tra l’infezione e l’insorgenza delle lesioni precancerose è di circa cinque anni, mentre la latenza per l’insorgenza del carcinoma cervicale può essere di decenni. Solo pochissime donne con infezione da papilloma virus sviluppano un tumore del collo dell’utero.
    Per questo, la prevenzione del carcinoma è stata basata fino ad ora su programmi di screening, che consentono di identificare le lesioni precancerose e di intervenire prima che evolvano in carcinoma.

    3. Come si contrae questa infezione?
    Sia nell’uomo che nella donna il fattore di rischio determinante è il comportamento sessuale. Il rischio è infatti collegato al numero di partner e all’età di inizio dell’attività sessuale. Nelle popolazioni a prevalente monogamia femminile il rischio di carcinoma della cervice è direttamente correlato al numero di partner che il proprio compagno ha nel corso della vita.
    Cofattori che aumentano il rischio di carcinoma della cervice in donne HPV positive sono l’aumentare dell’età, l’uso prolungato di contraccettivi orali, un alto numero di figli, il fumo e l’infezione da HIV.

    4. Come si cura?
    Allo stato attuale non esiste una cura per l’infezione virale. Le sperimentazioni relative ai vaccini terapeutici sono ancora in corso.
    Possiamo però trattare le lesioni provocate dal virus.
    La cosa più importante quindi è identificare in tempo le alterazioni provocate dal virus, che sono quelle evidenziate dal Pap test.

    5. Si può prevenire l’infezione da papilloma virus?
    E’ difficile prevenirla: infatti è molto comune, soprattutto fra le persone giovani.
    E’ ora disponibile un vaccino contro l’HPV che costituisce un importante strumento di prevenzione primaria del carcinoma della cervice uterina.
    Secondo le informazioni scientifiche oggi disponibili è sicuro, ben tollerato e in grado di prevenire nella quasi totalità dei casi l’insorgenza di un’infezione persistente dei due ceppi virali responsabili attualmente del 70% dei casi di questo tumore.

    6. Quali sono i vaccini attualmente disponibili?
    I vaccini contro il virus Hpv attualmente disponibili sono due:
    Gardasil, vaccino tetravalente, che protegge contro i genotipi 16-18 dell’HPV, responsabili di circa il 70% dei casi di carcinoma uterino, e i genotipi 6 e 11, responsabili del 90% dei conditomi, autorizzato all’immissione in commercio dall’Aifa con delibera del 28 febbraio 2007 (costo al pubblico 171,64 euro), e
    Cervarix, vaccino bivalente, attivo contro i genotipi 16 e 18, responsabili di circa il 70% dei casi di carcinoma uterino, autorizzato dall’Aifa con delibera del 29/10/2007 (costo al pubblico 156,79 euro).
    I vaccini sono somministrati gratuitamente dalle ASL alle bambine tra gli undici e i dodici anni.

    7. A chi è rivolta l’offerta pubblica gratuita del vaccino?
    In Italia l’offerta pubblica gratuita della vaccinazione è rivolta alle bambine tra gli undici e i dodici anni di età, perché in questa fascia è massimo il profilo beneficio-rischio, con una somministrazione per via intramuscolare di una dose iniziale e due richiami, entro i sei mesi dalla prima.
    La somministrazione del vaccino prima dell’inizio dei rapporti sessuali è, infatti, particolarmente vantaggiosa perché induce un’efficace protezione prima di un eventuale contagio con il virus HPV, che si acquisisce di norma subito dopo l’inizio dell’attività sessuale, e perché la risposta immunitaria in questa fascia di età è maggiore di quella osservata nelle donne in altre fasce di età.
    E’ allo studio, inoltre, un ulteriore sviluppo della strategia vaccinale per valutare l’allargamento, in futuro, dell’offerta attiva anche ad altre coorti di donne (tra i 25 e i 26 anni), preferibilmente in concomitanza con il primo invito all’esecuzione dello screening attraverso il pap test.

    8. Il vaccino si può acquistare in farmacia?
    Il vaccino è disponibile a pagamento in farmacia, previa indicazione e prescrizione del medico, ed è destinato alle donne che non hanno ancora contratto l’infezione da HPV.

    9. Le donne in gravidanza possono vaccinarsi?
    Il vaccino non deve essere somministrato alle donne in gravidanza.
    Gli studi sul vaccino non hanno dimostrato problemi particolari per la madre o per il feto, ma l’evidenza è limitata e sono necessari ulteriori studi.

    10. Il vaccino sostituisce lo screening periodico (Pap test)?
    E’ opportuno ricordare che il vaccino affianca ma non sostituisce lo screening periodico della cervice uterina, attualmente raccomandato per le donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni, perchè protegge dalle lesioni causate solo da due ceppi, responsabili del 70% dei cancri invasivi, mentre il pap test triennale offre una protezione che può arrivare fino al 90%alcuni genotipi di HPV oncogeni.



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    Altre 8 morti collegate al vaccino HPV
    Ammontano a migliaia gli effetti indesiderati provocati dal Gardasil
    6 Ottobre, 2007 - © 2007 WorldNetDaily.com Link alla pagina originale
    Traduzione per www.disinformazione.it di Stefano Pravato

    Altre otto morti, avvenute nei mesi scorsi, stanno per essere ricondotte al Gardasil, il vaccino della Merck & Co. contro il papillomavirus umano trasmesso per via sessuale. Secondo documenti rilasciati dal Judicial Watch, molti stati stanno valutando di rendere obbligatoria questa vaccinazione per tutte le donne in età scolare.
    Si sono inoltre verificati altri 1.824 casi di effetti indesiderati del farmaco, portando il “totale noto” di questi problemi a quota 3.461, secondo il gruppo di interesse pubblico che indaga e persegue la corruzione nel governo.

    “Alla luce di queste informazioni, è allarmante che gli stati e i governi locali possano imporre, in qualsiasi maniera, questo vaccino alle giovani ragazze,” dice Tom Fitton, presidente del gruppo. “I report di queste reazioni avverse indicano non solo che il vaccino provoca seri effetti collaterali ma che può risultare anche fatale”.
    La nostra testata, WND, ha già riferito di come la Merck stesse facendo lobbying sui legislatori statali per rendere obbligatoria la vaccinazione, ed abbia poi smesso una volta che queste attività erano state svelate.
    La WND ha anche già riferito quando un ricercatore di punta sul papillomavirus umano, cui è diretto il Gardasil, ha affermato che erano necessari ulteriori sperimentazioni, e di come anche il Centers for Disease Control abbiano suggerito che il vaccino non dovrebbe essere obbligatorio.

    La disputa è stata incentrata primariamente sulle richieste di alcuni stati ed enti governativi affinché le scolare fossero vaccinate contro un’infezione trasmessa solo tramite contatto sessuale.
    L’obbiettivo del vaccino è il cancro della cervice uterina, in quanto ci sono studi che mostrano che avendo avuto l’HPV si ha una probabilità maggiore di sviluppare più tardi questo tipo di cancro. Comunque, gli oppositori fanno osservare che tali cancri si sviluppano più spesso nelle donne anziane, mentre il progetto è di richiedere l’inoculazione per le ragazze dell’età di 11 o 12 anni. Citano inoltre la mancanza di prove che il vaccino possa avere un effetto prolungato negli anni.

    Il Judicial Watch ha affermato di aver ottenuto i documenti dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti, a seguito del Freedom of Information Act, pagine che dettagliano i nuovi 1.824 casi.
    Questi nuovi casi comprendono otto casi di decesso collegato al vaccino, rispetto alle tre morti verificatesi nei 1.637 precedenti casi di effetti collaterali.
    Nei nuovi referti il Judicial Watch ha trovato:

    - "Abbiamo ricevuto comunicazione … di una donna di 17 anni che nel giugno 2007 … è stata vaccinata con una prima dose di Gardasil … Nel pomeriggio dello stesso giorno, la paziente è stata rinvenuta inconscia (senza segni vitali) dalla madre. Il medico del pronto soccorso ha praticato la rianimazione ma senza successo. La paziente è quindi deceduta."

    - "Abbiamo ricevuto comunicazione … di una paziente di 12 anni con una storia di insufficienza aortica e alla valvola mitralica … che era stata vaccinata il 01-MAR-2007 per via intra muscolare nel braccio sinistro con una prima dose di Gardasil … Il 01-MAR-2007 la paziente si è presentata al pronto soccorso con tachicardia ventricolare ed è morta."

    - "Abbiamo ricevuto da un medico la prima segnalazione e i successivi aggiornamenti su di una paziente ‘per altri versi sana’ di 13 anni che era stata vaccinata con la sua prima e seconda dose di Gardasil. In seguito, la paziente ha accusato … paralisi dal petto in giù, lesioni del nervo ottico …Al momento della comunicazione, la paziente non si è ancora rimessa."

    La marea di reazioni avverse verificatesi nel 2007 e riferite alla FDA dal Vaccine Adverse Event Reporting System (Sistema informativo sulle reazioni avverse ai vaccini), comprende 347 reazioni gravi.

    "Delle 77 donne che hanno ricevuto il vaccino mentre erano incinte, 33 hanno accusato effetti collaterali quali aborto spontaneo o anomalie fetali. Altre reazioni avverse continuano ad essere segnalate e includono, paralisi di Bells, sindrome di Guillain-Barre e convulsioni," dice il Judicial Watch.
    E questi numeri potrebbero non riferirsi nemmeno a tutti i casi, dice il Judicial Watch, che ha intentato una causa questa settimana contro la FDA per avere omesso una risposta completa alle reiterate richieste di informazioni riguardanti il vaccino.

    Nello specifico, Judicial Watch chiedeva l’accesso alla corrispondenza tra la Merck e la FDA in merito al vaccino, alle comunicazioni tra la FDA e la GlaxoSmithKline , che sta sviluppando un vaccino analogo, chiamato Cervarix, e ai resoconti dei consumatori, dei medici e altri resoconti concernenti i problemi riscontrati con il vaccino HPV.
    Quando la faccenda dell’indagine della sua organizzazione sul vaccino HPV emerse, e i primi report cominciarono ad uscire, Fitton li descrisse come “un catalogo degli orrori.”

    Un referto, N°. 275438-1, descrive la reazione come trombosi dell’arteria coronarica, immediata morte cardiaca. “Somministrato il vaccino Gardasil dose n.1 12/3/07. Collassata e morta il 26/3/07… L’ecocardiogramma ha rivelato il ventricolo destro molto allargato, il ventricolo sinistro piccolo assieme a vasti coaguli sanguigni nell’atrio destro e nel ventricolo destro.”
    Un altro referto nota che la donna era stata vaccinata ed “era morta per un coagulo sanguigno otto ore dopo avere ricevuto il vaccino Gardasil.”
    Funzionari della Abstinence Clearinghouse fanno notare in un documento di presa di posizione che gruppi quali la Texas Medical Association, l’American Academy of Pediatrics, l’Association of American Physicians and Surgeons, e l’American Academy of Environmental Medicine si sono schierate pubblicamente contro la vaccinazione obbligatoria.

    “Il ragionamento di queste associazioni mediche è chiaro. Non si oppongono al progresso medico, e certamente sostengono qualsiasi sforzo volto a debellare le malattie mortali. Il problema, per come lo vedono queste organizzazioni, sta nel fatto che il farmaco è passato attraverso una sperimentazione di soli tre anni e mezzo, lasciando la comunità medica piuttosto all’oscuro per quanto concerne le reazioni avverse che potrebbero avverarsi nel lungo termine,” sostengono questi gruppi.

    “Assieme alla questione della possibilità di gravi reazioni avverse c’è quella dell’efficacia. Ci sono evidenze che, dopo approssimativamente quattro anni, la potenza del vaccino decresca significativamente. Il valore nel lungo termine del vaccino non è ancora stato determinato; se svanisse entro sei anni, le ragazze e le donne dovrebbero ripetere nuovamente la batteria di iniezioni che hanno già ricevuto?” E’ quello che chiede l’organizzazione.

    Il Michigan, per primo, ha introdotto un piano per imporre il vaccino per le ragazze giovani, ma la proposta è fallita. Anche l’Ohio ha esaminato un progetto, poi fallito, nel 2006.
    Quindi nel 2007, dopo l’aggressiva campagna lobbistica della Merck e le donazioni a Women in Government, I legislatori in almeno 39 stati e il District of Columbia hanno lavorato per sponsorizzare questi progetti.

    www.disinformazione.it


    E ALLORA COSA FACCIAMO???????????????????

     
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  7. pina54
     
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    non si fa ...si fa più spesso il pap test
     
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  8. Rosy3
     
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    per noi adulti ok, ma le ragazze che non hanno rapporti sessuali, quindi vergini?
     
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  9. pina54
     
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    fin quando non hanno rapporti non corrono rischi ,,poi ricoreranno ai pap test ..certo il vaccino sarebbe stata una via più comoda ,,,io volevo comprarlo per Lara ma se ci sono pericoli pur rari... non ho il coraggio
     
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  10. Rosy3
     
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    Già, ho chiesto al medico curante che mi ha detto"tutti dovrebbero farlo" ma quando gli ho spiegato le mie perplessità mi ha detto andrò leggere anche io.
     
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  11. lietta
     
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    ciao a tutte, sono lietta, sorella di lia52. ho una figlia di quasi 18 anni e l'11 marzo ha fatto la prima dose del vaccino e il 12 maggio farà la seconda dose. L'ha richiesto lei si è informata di tutto e ha voluto sentire anche il parere della ginecologa di famiglia. Due sue amiche sono già arrivate alla terza dose e non hanno avuto problemi. Ora è tranquilla e scherza sul fatto che deve restare ancora vergine per lungo periodo. Così quando vede un bel ragazzo si copre gli occhi e dice "non posso cadere in tentazione sono vaccinanda (così si definiscono lei e le sue amiche). Ecco l'unico neo è che è un po' costoso ma dal 26 marzo 2008 si pagano solo 115 euro a dose. Io la prima l'ho pagata 135 euro, le amiche di chiara le hanno pagate 188. La nostra ginecologa ha detto che possono farlo anche le donne non più vergini. Devono fare un pap test prima di sottoporsi al vaccino.
     
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  12. lia52
     
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    che brava mia nipote :wub: :wub: :wub: :wub:

    tutta sua zia ;) ;)






    Edited by lia52 - 4/4/2008, 13:51
     
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11 replies since 29/3/2007, 12:27   1098 views
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