momenti di sconforto

quanto è duro essere zitelle...

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. LLorenza
     
    .

    User deleted


    stellina, anch'io ho una forte miopia e non ho mai portato fondi di bottiglia. ma non ti hanno mai parlato delle lenti al titanio? sono sottilissime, non pesano.
    basta scegliere una bella montatura, oggi si può scegliere.
    secondo me il problema vero non sono gli occhiali. tu non ti apprezzi e mò ti stai fissando sugli occhiali.
    devi imparare a volerti bene. intanto ti vogliamo bene noi, ma non è lo stesso.
     
    .
  2. stellina978
     
    .

    User deleted


    Grazie Lorenza,e grazie a tutti voi per l'affetto che mi dimostrate.... :) .Vi ringrazio tanto...

    Lorenza,ti ho scritto un messaggio in privato..
     
    .
  3. mariposamassi
     
    .

    User deleted


    scusa se mi intrometto, sono cinzia e ho quasi 32 anni. la pensavo esattemente come te, proprio come te, stare in un corpo che non senti tuo, piendo di acciacchi, gonfio, brutto. Pensavo di non poter mai trovare la persona giusta per me. eppure... eppure più di un anno fa ho conosciuto un ragazzo bellissimo e dolcissimo, e da quasi dieci mesi stiamo insieme ( e spero duri per sempre perchè lo amo tanto). Io ho tanti tanti chili di troppo te lo assicuro, eppure lui mi ripete tutti i giorni che sono bellissima. a me capisci? io che quando mi guardo vedo un mostro. allora ho capito una cosa, che tutte le persone osservano, ma ci sono quelle che riescono a vedere. già a vedere cosa c'è oltre. i nostri corpi non saranno perfetti, ma noi siamo ragazze come tutte le altre, con sogni e aspirazioni. abbiamo tutto il diritto di sperarci e crederci. ti abbraccio forte forte e quando ti prende lo sconforto io ci sono , se ti va...
     
    .
  4. stellina978
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (mariposamassi @ 12/5/2009, 09:59)
    scusa se mi intrometto, sono cinzia e ho quasi 32 anni. la pensavo esattemente come te, proprio come te, stare in un corpo che non senti tuo, piendo di acciacchi, gonfio, brutto. Pensavo di non poter mai trovare la persona giusta per me. eppure... eppure più di un anno fa ho conosciuto un ragazzo bellissimo e dolcissimo, e da quasi dieci mesi stiamo insieme ( e spero duri per sempre perchè lo amo tanto). Io ho tanti tanti chili di troppo te lo assicuro, eppure lui mi ripete tutti i giorni che sono bellissima. a me capisci? io che quando mi guardo vedo un mostro. allora ho capito una cosa, che tutte le persone osservano, ma ci sono quelle che riescono a vedere. già a vedere cosa c'è oltre. i nostri corpi non saranno perfetti, ma noi siamo ragazze come tutte le altre, con sogni e aspirazioni. abbiamo tutto il diritto di sperarci e crederci. ti abbraccio forte forte e quando ti prende lo sconforto io ci sono , se ti va...

    Che bellio essere innamorati,ed essere ricambiati...penso che l'amore è la cosa più bella che ci sta a questo mondo,quello che ti fa andare avanti....Chissà se capiterà anche a me :(
     
    .
  5. .nizza.
     
    .

    User deleted


    Certo che capiterà Stellina, quando meno te lo aspetti! ;)
     
    .
  6. aly_883
     
    .

    User deleted


    E perchè non dovrebbe capitare?
    Certo ci devi mettere del tuo, un po' d'impegno.......... :rolleyes: :rolleyes: .
    Uscire, uscire, uscire.......ed adesso che sta arrivando l'estate ci sta bene anche un po' di mare.
    Certo nella nostra zona non è il massimo, ma che ti frega dell'acqua,
    però abbiamo delle belle spiagge, e lì i bei ragazzi non mancano, :B): :B): una sosta al baretto un gelato, una chiacchiera,
    e chissà che cosa può venir fuori :shifty: :shifty:

    Ciao Paola,
    bacioni :wub: :wub:
     
    .
  7. gaia66
     
    .

    User deleted


    paola ti capisco. a trent'anni l'orologio biologico delle donne è in piena fibrillazione, e se non si è in mezzo a quella che riteniamo sia la storia della nostra vita, ci sembra che non ci siano più speranze, che sia troppo tardi per avere dei figli, e tante altre menate simili. se poi si è nel frattempo scoperto di avere una patologia importante, la situazione peggiora sensibilmente.

    però in effetti sono tutte menate. non è che in questo momento non hai un uomo perché hai la sjorgen, o perché porti gli occhiali, o per altre ragioni analoghe. non ce l'hai perché può capitare. anche a chi sta bene e ci vede benissimo, di passare un periodo sentimentalmente sfigato. capita. ci sta.

    e fin qui le cattive notizie :(

    però ce ne sono anche di buone. ;)

    gli incontri importanti si possono fare anche dopo i trent'anni, non è necessario per forza essersi fidanzati a 16 anni se no nisba.
    a me ad esempio è andata così. ho conosciuto quello che adesso è il mio splendido marito quando avevo 34 anni, siamo ancora felicemente assieme ed abbiamo pure due figli.

    l'altra cosa che ti voglio dire, un po' da sorella maggiore, è che nel trovare l'anima gemella conta il caso, ma anche lo stato d'animo. in effetti qui il problema principale non è che nessuno vuole te, ma che tu, se continui a trattare te stessa così male, ad avere una così scarsa considerazione di te, come fai ad innamorarti di qualcuno? come fai a notare qualcuno intorno a te?
    sei troppo presa dal parlare male di te stessa, dal distruggere la tua autostima per liberare energie positive e dedicarle al tuo ben-essere.

    non fai altro che rimproverarti e sentirti in colpa per cose assurde, denigrarti, e recriminare sul tuo destino.

    è vero, stai attraversando un periodo difficile, e la malattia ci porta a metterci fortemente in discussione, a rivedere le nostre priorità. ma non possiamo dedicare a questo un tempo infinito.

    io sono quattro mesi che non riesco a pensare a e fare altro che occuparmi del mio essermi ammalata. ma ho capito che la devo piantare. che si deve ricominciare a vivere una vita normale.

    è vero, sei malata, ma se tutto il giorno ti disperi per questo, il problema si ingrandisce sempre di più. come se non ci fosse solo la malattia a complicarti la vita, ma anche tutto il tempo che hai sprecato a colpevolizzarti e piangerti addosso (che poi sono due lati della stessa medaglia).

    forza e coraggio, stellina, qui bisogna riprendere il cammino, perché non ti puoi permettere di fare altrimenti. anche con la sjorgen.
     
    .
  8. selvaggia59
     
    .

    User deleted


    che devo leggere.......30 anni e nn hai più tempo per l'amore?
    ma noooooooooooo l'amore arriva quando meno te l'aspetti nn c'è età che conti ne malattia
    quindi nn essere triste vedrai che poi magari ci inviti alle nozze?
    eh eh siamo tantini ma nn importa
    bacissimiiiiiiiiiiii
     
    .
  9. rosaria1956
     
    .

    User deleted


    quoto totalmente Gaia, bisogna volersi bene se vogliamo che anche gli altri ce ne vogliano.
    Stellina cara tu hai adesso una tale disistima di te stessa che inconsciamente allontani, devi prima cambiare come ti vedi nella tua mente, sai come si dice vero: si è sexy prima nella mente e dopo nel corpo.
    E poi gli occhiali, te l'ho già detto, fà in modo che diventito il tuo vezzo, la tua particolarità, per fortuna oggi anche nel campo dell'ottica c'è solo l'imbarazzo della scelta.
     
    .
  10. stellina978
     
    .

    User deleted


    Non metto in dubbio quello che dice Gaia,è vero la donna a 30anni si pone un problema di orologio biologico,però quando ero in salute non sentivo tanto il peso di questa vita da single.Anzi,cmq riempivo la mia giornata con hobbies,palestra,uscite con amici,ed ero cmq felice..Pensavo in positivo"cosa mi manca ,per non incontrare un uomo di cui innamorarmi,ed essere ricambiata?Nulla.".Però da quando è entrata in punta di piedi questa sindrome,la mia vita è decisamente cambiata.Vedo tutto in un ottica diversa.Cosa può donare ad un uomo una donna come me?solo problemi,e dispiaceri.Da una parte mi sentirei un egoista,perchè inserirei nel circuito malattia un'altra persona,e farei soffrire qualcun altro,quando basto già solo io.Un ragazzo della mia età,può benissimo conoscere ragazze che stanno meglio di me e che non hanno questi problemi,che possano dargli figli e un pò di serenità.Non un via vai per ospedali,o continui esborsi di euro per specialisti vari.Molto spesso vado anche su un altro sito"medicitalia",non so se lo conoscete.è un sito composto da tutte le branche della medicina,e per ogni branca vi è un equipe di dottori pronti a rispondere alle domande dell'utente,le quali,insieme alle risposte,vengono rese pubbliche,in modo che le informazioni possano essere lette da tutti.Io lo frequento da parecchio,lo considero molto utile,i medici hanno risposto spesso e volentieri in tempi abbastanza veloci alle mie domande,e anche in maniera dettagliata.Ho letto di persone,colpite dalla sijogren,disperate all'inverosimile,perchè non riescono più a vivere una vita normale,gente con ulcere corneali o perdita della visiona per una forte ipolacrimia,e gente con seri problemi per la deglutizione dei cibi e difficoltà nel parlare per la presenza di iposalivazione.Si parla di andare in cetri esteri,come quello di Madrid,perchè non sanno dove sbattere la testa.Il problema di questa malattia,è che purtroppo è incurabile,nel senso che si possono adottare dei medicinali per alleviare i sintomi come il colliri o sostituti della saliva,che purtroppo,hanno limitata efficacia,specialmente in caso di xerostomia(iposalivazione).Nessun cortisone o antiinfiammatorio è in grado di bloccare il processo infiammatorio delle ghiandole lacrimali e ghiandole salivari,le quali saranno destinate,dopo un certo periodo di tempo ad atrofizzarsi.Solo nel caso in cui ci sia un impegno multi organo,e la sjogren colpisca anche le articolazioni,allora vengono prescritti cortisonici e antiinfiammatori.A volte viene usata la pilocarpina,che serve a stimolare la produzione di saliva,ma solo qualora le ghiandole abbiano ancora un minimo di riserva funzionale,il che non avrebbe senso quando questa non c'è più.E allora si passa ai sostituti,che purtroppo hanno pochissima efficacia,e la vita del "sijogrenino"diventa un inferno.Io penso in continuazione a questo"che ne sarà di me quando il morbo avrà distrutto completamente il parenchima ghiandolare?".Non so se io avrò mai il coraggio di esporre un uomo davanti a tutti questi problemi,e non penso che ci sarà mai qualcuno,specialmente della mia età,desideroso di stare con una donna come me.Questo è quel che penso
     
    .
  11. topolino59
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (stellina978 @ 13/5/2009, 23:37)
    Non metto in dubbio quello che dice Gaia,è vero la donna a 30anni si pone un problema di orologio biologico,però quando ero in salute non sentivo tanto il peso di questa vita da single.Anzi,cmq riempivo la mia giornata con hobbies,palestra,uscite con amici,ed ero cmq felice..Pensavo in positivo"cosa mi manca ,per non incontrare un uomo di cui innamorarmi,ed essere ricambiata?Nulla.".Però da quando è entrata in punta di piedi questa sindrome,la mia vita è decisamente cambiata.Vedo tutto in un ottica diversa.Cosa può donare ad un uomo una donna come me?solo problemi,e dispiaceri.Da una parte mi sentirei un egoista,perchè inserirei nel circuito malattia un'altra persona,e farei soffrire qualcun altro,quando basto già solo io.Un ragazzo della mia età,può benissimo conoscere ragazze che stanno meglio di me e che non hanno questi problemi,che possano dargli figli e un pò di serenità.Non un via vai per ospedali,o continui esborsi di euro per specialisti vari.Molto spesso vado anche su un altro sito"medicitalia",non so se lo conoscete.è un sito composto da tutte le branche della medicina,e per ogni branca vi è un equipe di dottori pronti a rispondere alle domande dell'utente,le quali,insieme alle risposte,vengono rese pubbliche,in modo che le informazioni possano essere lette da tutti.Io lo frequento da parecchio,lo considero molto utile,i medici hanno risposto spesso e volentieri in tempi abbastanza veloci alle mie domande,e anche in maniera dettagliata.Ho letto di persone,colpite dalla sijogren,disperate all'inverosimile,perchè non riescono più a vivere una vita normale,gente con ulcere corneali o perdita della visiona per una forte ipolacrimia,e gente con seri problemi per la deglutizione dei cibi e difficoltà nel parlare per la presenza di iposalivazione.Si parla di andare in cetri esteri,come quello di Madrid,perchè non sanno dove sbattere la testa.Il problema di questa malattia,è che purtroppo è incurabile,nel senso che si possono adottare dei medicinali per alleviare i sintomi come il colliri o sostituti della saliva,che purtroppo,hanno limitata efficacia,specialmente in caso di xerostomia(iposalivazione).Nessun cortisone o antiinfiammatorio è in grado di bloccare il processo infiammatorio delle ghiandole lacrimali e ghiandole salivari,le quali saranno destinate,dopo un certo periodo di tempo ad atrofizzarsi.Solo nel caso in cui ci sia un impegno multi organo,e la sjogren colpisca anche le articolazioni,allora vengono prescritti cortisonici e antiinfiammatori.A volte viene usata la pilocarpina,che serve a stimolare la produzione di saliva,ma solo qualora le ghiandole abbiano ancora un minimo di riserva funzionale,il che non avrebbe senso quando questa non c'è più.E allora si passa ai sostituti,che purtroppo hanno pochissima efficacia,e la vita del "sijogrenino"diventa un inferno.Io penso in continuazione a questo"che ne sarà di me quando il morbo avrà distrutto completamente il parenchima ghiandolare?".Non so se io avrò mai il coraggio di esporre un uomo davanti a tutti questi problemi,e non penso che ci sarà mai qualcuno,specialmente della mia età,desideroso di stare con una donna come me.Questo è quel che penso

    ciao stellina
    certo che non si può dire ad una persona cosa é meglio fare o no!
    Questo dobbiamo saperlo noi,viene dal nostro cuore e sono molto d'accordo con ciò che hai esposto qua sopra.
    Pure io non ho procreato, per i motivi che hai menzionato. Se dovessi solo pensare che mio/a figio/a dovesse passare tutto il mio vissuto,sarebbe troppo atroce metterli al mondo! E non credo di essere egoista,ma al contrario,voglio il meglio per loro stessi. E il rischio é troppo alto per potere azzardare un passo del genere. Tutta la stirpe da parte di mia madre era affetta da queste malattie reumatiche! E ne soffrono ancora ora a 80 anni e passa.

    Ciò che non sono d'accordo é che ci sarà qualcuno che ti possa volere bene, anche se affetta da queste tipologie!

    L'amore supera qualsiasi ostacolo, bisogna solo avere un po' di fortuna per trovarlo!

    Notte da Alvino

    Edited by topolino59 - 14/5/2009, 00:10
     
    .
  12. rosaria1956
     
    .

    User deleted


    Stellinaaaaaaa............................
    non metterti più a leggere nulla sullo sjogren!!!!!
    sei stata capace di andarti a leggere tutte le peggiori situazioni che potrebbero capitarti invece di pensare che la strangrande maggioranza delle persone affette da questa sindrome, tengono perfettamente sotto controllo la malattia senza gravi conseguenze, ed in questo forum ce ne sono diverse!!!!!
    Stellì.........leggi solo il forum, lascia perdere le pagine sulla sindrome di Sjogren.....
    parla con il medico piuttosto, e pensa di nuovo positivo che la positività e la PRIMA E PIU' IMPORTANTE delle terapie.
    Nel 2003, quando mi fu diagnosticata la fibrosi polmonare, mi misi a leggere le varie pagine web....bè secondo gli articoli che leggevo, avevo una prognosi da 6 mesi a due anni di vita.....ne sono passati 6 di anni ed io non sono nemmeno peggiorata...che poi sia viva lo dimostro credo !!!!!! :D ....rompo parecchio..anche qua dentro :woot: :woot: :woot:

    Stellina vacci a Madrid, ma per andare a vedere il Museo del Prado e quello di Picasso, la Plaza Mayor e la Gran Via, a gustare tortillas e tapas!!!!!!!!!

    Stellina cara non dvi "pensare in continuazione" a tutte le peggiori complicazioni OK?, cerca di pensare che la tieni sotto controlo e ti fà un baffo.
     
    .
  13. stellina978
     
    .

    User deleted


    Bella Rosaria,ma come faremmo noi senza di te ? :wub: :wub:
     
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Mammalory, una cosa alla volta un giorno dopo l'altro. Direttrice Capa Assoluta SSF

    Group
    Administrator
    Posts
    14,082

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (stellina978 @ 13/5/2009, 23:37)
    Non metto in dubbio quello che dice Gaia,è vero la donna a 30anni si pone un problema di orologio biologico,però quando ero in salute non sentivo tanto il peso di questa vita da single.Anzi,cmq riempivo la mia giornata con hobbies,palestra,uscite con amici,ed ero cmq felice..Pensavo in positivo"cosa mi manca ,per non incontrare un uomo di cui innamorarmi,ed essere ricambiata?Nulla.".Però da quando è entrata in punta di piedi questa sindrome,la mia vita è decisamente cambiata.Vedo tutto in un ottica diversa.Cosa può donare ad un uomo una donna come me?solo problemi,e dispiaceri.Da una parte mi sentirei un egoista,perchè inserirei nel circuito malattia un'altra persona,e farei soffrire qualcun altro,quando basto già solo io.Un ragazzo della mia età,può benissimo conoscere ragazze che stanno meglio di me e che non hanno questi problemi,che possano dargli figli e un pò di serenità.Non un via vai per ospedali,o continui esborsi di euro per specialisti vari.Molto spesso vado anche su un altro sito"medicitalia",non so se lo conoscete.è un sito composto da tutte le branche della medicina,e per ogni branca vi è un equipe di dottori pronti a rispondere alle domande dell'utente,le quali,insieme alle risposte,vengono rese pubbliche,in modo che le informazioni possano essere lette da tutti.Io lo frequento da parecchio,lo considero molto utile,i medici hanno risposto spesso e volentieri in tempi abbastanza veloci alle mie domande,e anche in maniera dettagliata.Ho letto di persone,colpite dalla sijogren,disperate all'inverosimile,perchè non riescono più a vivere una vita normale,gente con ulcere corneali o perdita della visiona per una forte ipolacrimia,e gente con seri problemi per la deglutizione dei cibi e difficoltà nel parlare per la presenza di iposalivazione.Si parla di andare in cetri esteri,come quello di Madrid,perchè non sanno dove sbattere la testa.Il problema di questa malattia,è che purtroppo è incurabile,nel senso che si possono adottare dei medicinali per alleviare i sintomi come il colliri o sostituti della saliva,che purtroppo,hanno limitata efficacia,specialmente in caso di xerostomia(iposalivazione).Nessun cortisone o antiinfiammatorio è in grado di bloccare il processo infiammatorio delle ghiandole lacrimali e ghiandole salivari,le quali saranno destinate,dopo un certo periodo di tempo ad atrofizzarsi.Solo nel caso in cui ci sia un impegno multi organo,e la sjogren colpisca anche le articolazioni,allora vengono prescritti cortisonici e antiinfiammatori.A volte viene usata la pilocarpina,che serve a stimolare la produzione di saliva,ma solo qualora le ghiandole abbiano ancora un minimo di riserva funzionale,il che non avrebbe senso quando questa non c'è più.E allora si passa ai sostituti,che purtroppo hanno pochissima efficacia,e la vita del "sijogrenino"diventa un inferno.Io penso in continuazione a questo"che ne sarà di me quando il morbo avrà distrutto completamente il parenchima ghiandolare?".Non so se io avrò mai il coraggio di esporre un uomo davanti a tutti questi problemi,e non penso che ci sarà mai qualcuno,specialmente della mia età,desideroso di stare con una donna come me.Questo è quel che penso

    CARA PAOLA, COSI' TI FAI SOLO DEL MALE. SEI ANDATA A SCOVARE TUTTE LE PEGGIORI CONSEGUENZE DELLA MALATTIA. GUARDA ANCHE L'ALTRO LATO: QUI CI SONO TANTE PERSONE CON LA SJOGREEN, PERSONE CHE CONDUCONO UNA VITA NORMALE, LAVORANO, HANNO FIGLI, FAMIGLIA. E' COME QUANDO TI DANNO UN FARMACO E NEL BUGIARDINO LEGGI LE PEGGIORI COSE , PERO' MAGARI E' UN FARMACO SALVAVITA.
    E' CHIARO CHE IN MEDICITALIA TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI, QUELLE BUONE E QUELLE CATTIVE, DEVI IMPARARE A FILTRARLE.
    PAOLA TE L'HO GIA' DETTO MI SEMBRA, IN QUESTA FASE VEDI SOLO NERO, DEVI METABOLIZZARE LA NOTIZIA DI AVERE UNA MALATTIA CRONICA, UNA MALATTIA CON LA QUALE PUOI TRANQUILLAMENTE CONVIVERE, DOVRAI PRENDERE FARMACI E FARTI VISITARE DAI MEDICI, COME FACCIAMO TUTTI NOI DI QUESTO FORUM E TUTTI I MALATI, CHE SONO TANTI, DI PATOLOGIE COME LE NOSTRE. CERCA VERAMENTE DI SUPERARE IN QUESTA FASE DI ACCETTAZIONE DELLA MALATTIA E POI VOLTA PAGINA ALTRIMENTI ENTRI IN UN CIRCOLO VIZIOSO DAL QUALE AVRAI SOLO SOFFERENZA.
    PER QUANTO RIGURDA L'AMORE, ARRIVERA' PER TE COME E' ARRIVATO PER TANTE ALTRE PERSONE, MA ARRIVERA' SOLTANTO SE TU TI ACCETTERAI COSI COME SEI ALTRIMENTI, SENZA SAPERLO RESPINGERAI CHIUNQUE TI SI AVVICINERA'.
    UN ABBRACCIO, MAMMALORY
     
    .
  15. LLorenza
     
    .

    User deleted


    stellina, ma che mi fai leggere di prima mattina?
    non pensare a tutto il peggio, per piacere. poi, concentrati su te stessa, l'amore arriverà quando meno te lo aspetti.
    voglio raccontarti una cosa per farti sorridere. l'amore non c'entra, certo. però si tratta di un'acchiappanza.
    era il periodo in cui io avevo il morbo di de quervain a dx e giravo con un tutore al braccio, mia madre era stata colpita da un'ictus ed era rimasta afasica e paralizzata per metà, mio padre allettato. lascio immaginare come ero combinata. bene mentre stavo tornando da un'ospedale, mi arriva un messaggino sul cell. che diceva più o meno questo: perchè non stacchi un poco e accetti un appuntamento. non è un appuntamento al buio perchè ti conosco...etc. io ho ringraziato e ho chiesto chi era, etc..il bello è che mi dicevo: in questo momento chi frequento che sappia i miei casini? ospedali, farmacie, uffici asl. morale della storia: quello che le persone cercano è la vitalità, al di là dei casini e delle malattie.
    per questo ti dico impegnati ad affrontare la tua malattia, questo per te è importante.
    ciao.
     
    .
80 replies since 9/5/2009, 21:14   3776 views
  Share  
.