ANALISI NEGATE IN TUTTA LA SICILIA A CHI ESENTE NEI LABORATORI CONVENZIONATI

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  1. LLorenza
     
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    è la stessa cosa che succede per i centri di riabilitazione. mio padre è in lista dal 10 giugno per una legge 11 ed ancora la situazione non si è sbloccata.
     
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  2. rosaria1956
     
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    A Napoli pullulano i laboratori ed i vari centri convenzionati ed io dico:...per fortuna...altrimenti hai voglia a fare accertamenti con i tempi degli Ospedali cittaadini, che pure non sono pochi, abbiamo tanti ospedali.
    Non voglio nemmeno pensare cosa succederebbe se togliessero le convenzioni.
    Come raccontavo nel mio primo messaggio, capita di tanto in tanto che la Regione non paghi ed allora i centri convenzionati fanno sciopero ed accettano solo i paganti, ma dal quel che sto leggendo quà capita un po' dappertutto.
    Di certo, almeno nella mia citgtà, i centri privati convenzionati assorbono una enorme quantità di richieste, io ho fatto RM con prenotazione di pochi giorni, altrettanto faccio le mie TAC di controllo, in un ospedale avrei avuto attese di mesi.
     
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  3. tarantola17
     
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    CITAZIONE (LLorenza @ 2/9/2008, 22:46)
    è la stessa cosa che succede per i centri di riabilitazione. mio padre è in lista dal 10 giugno per una legge 11 ed ancora la situazione non si è sbloccata.

    Io sono in lista da un anno e mezzo!!! (naturalmente nn è uno scherzo)
     
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  4. Celya
     
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    Salve a tutti, sono di Palermo ed ho 55 anni e vari acciacchi! Cercavo di capirne di più sull'argomento convenzioni ed ho trovato il vostro Forum! Anche io infatti, la settimana scorsa sono andata x un esame di sangue, proprio x verificare se anche io, come una mia sorella, ho l'artrite reumatoide e mi hanno detto che potevo solo a pagamento nonostante io sia invalida all'8o% e quindi godo dell'esenzione c03! Sapete se a tutt'oggi è cambiato nulla? E poi se per esempio, al ritiro le cose sono cambiate, si deve sempre pagare lo stesso?
    Grazie :cry:
    Celya
     
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  5. silvia130189
     
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    CITAZIONE (tarantola17 @ 2/9/2008, 22:08)
    Qui nn esistono laboratori convenzionati per le analisi del sangue. Ma per tutte le altre prestazioni è come dice Renza.

    come no? certo che esistono
     
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  6. marzia5258
     
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    Ciao, stamattina sono andata regolarmente a fare il prelievo, in esenzione per patologia, presso il mio solito laboratorio privato convenzionato. Qui a Catania quindi non ci sono problemi, per il momento.
     
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  7. PerLaMiaPrincipessa
     
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    Incredibile! E' una Vergogna!
    A meta' Settembre, quando mia figlia ha cominciato a star male, un'amica mi disse questa cosa, chiamai una serie di laboratori convenzionati, mi diedero tutti la stessa risposta, che tutti gli esami sarebbero stati a pagamento e non tenevano affatto conto delle esenzioni per patologia.
    All'URP dell'Asl invece mi dissero che avrei potuto far eseguire gli esami in esenzione presso il loro ambulatorio e così ho fatto.
     
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  8. piccolamentos
     
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    mariannina anche io ho dovuto pagare le analisi al centro privato...me la sono cavata con 20euro pero'...la malattia al momento sembra regredire quindi non faccio piu miliardi di esami..,
    cmq mi pare strano che a catania invece nn facciano storie...è un taglio che riguarda tutta la regione...
     
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  9. marzia5258
     
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    Quel prelievo che ho fatto a Settembre lo devo rifare entro i primi di Novembre, stavolta pero' le analisi sono molte di piu' ed andro' a farle all'ASL vicino casa .. quindi non dovrei avere problemi... spero!!! Vi faro' sapere.
     
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  10. maryanna81
     
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    allora la situazione qua e' rimasta come vi avevo detto
    i labortairi che lavorano molto con le prenostazioni
    sono arrivati a febbraio mentre ci sono quelli hce ancora rientrano
    nel buget che con una settimana di prenotazione c'e la fai

    cmq e' uno schifochi ha un'urgenza deve sborsare di tasca sua tutto
    a che vale l'esenzione sia isee che per patologia

    ah inoltre negli ospedali hanno messo la regola che fanno 20 prelievi al giorno

    quindi le persone vanno a prendere il turno alle 5 di mattina

    e' una vergogna e' basta!!!!!!!!!!!!!
     
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  11. nenah
     
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    era successo anche a me,e avevo anche postato la storia.
    nell'unico laboratorio convenzionato di Codogno (nell'ospedale non fanno esami sangue particolari)mi avevano detto nisba,perchè ero esente totale (codice 048). ero andata a cremona girando x ospedali finchè ne ho trovato uno che me l'ha fatto. ma ci ho messo una settimana a girare.
    in quello non ci sono numeri chiusi,le fanno sempre (meno male)tanto poi le mandano a brescia,gli esami non li fanno loro,loro prelevano soltanto.
    bè,basta farlo,no??
    per me non cambia molto,sono 15 km a codogno oppure 19 a cremona.

    MA CHI NON PUO GUIDARE,FARE STRADA O E' SOLO?????

    come fa??!!??
     
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  12. rosaria1956
     
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    da una 10ina di giorni anche quà a Napoli i laboratori convenzionati non eseguono analisi in convenzione ed in esenzione perchè hannno finito i loro budget sovvenzionati dalla Regione.
    Bisogna andare presso i laboratori delle ASL oppure degli ospedali pe poterli fare, con conseguente affollamento di questi ultimi.
     
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  13. Giuseppe54
     
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    Son finiti i tempi delle vacche grasse e quando è il tempo delle vacche magre chi , ovviamente , paga di più le conseguenze sono sempre i più deboli, e fra questi, parlando di sanità, i peggio messi sono certamente i malati cronici, quindi anche noi malati reumatici.

    Il fatto è noto, ed è così dappertutto, le Regioni o meglio l'apparato regionale che gestisce la sanità in ogni regione si avvale oltre che delle strutture pubbliche, anche delle strutture " accreditate" che sono private e di cui viene controllata l'idoneità a svolgere o fornire i servizi richiesti e con i quali vengono stipulate delle convenzioni con le quali vengono stabiliti regole, livelli, costi e prezzi dei servizi resi da quaste alla Regione.

    Questo è il meccanismo che ha divorato la maggior parte dei soldi dei bilanci regionali della sanità, olre ovviamente , a tutti gli altri sprechi nel settore.

    Succede ogni anno o quando a gestire la sanità in ogni regione viene messo qualcuno che vorrebbe raddrizzare le cose , succede più spesso da quando nel 2007 le regioni con enormi deficit sanitari sono state obbligate a dotarsi dei cosiddetti Piani di Rientro al fine di rientrare dagli enormi deficit in atto e potere accedere ad ulteriori incrementi di finanziamenti .

    C'è poco da dire " ci sono regioni virtuose e regioni sprecone", le regioni erano tutte in deficit, chi più chi meno, questo a prescindere dalla qualità dei servizi resi ai cittadini.

    I Piani di Rientro non sono altro che dei programmi di risparmio che per forza devono contenere dei tagli nei vari settori della sanità, nei posti letto , negli ospedali, nei farmaci, nelle prestazioni in genere ed è per questo che ci stiamo trovando a combattere un pò ovunque per i farmaci, per le analisi, contro la chiusura di ospedali , poliambulatori e quant'altro.

    Nello specifico dei laboratori di analisi, (il criterio generale) con la convenzione diretta viene assegnato un budget ogni anno, e quando il credito nei confronti della regione si esaurisce, si blocca la fornitura dei servizi, e si chiede la proroga della convenzione con conseguente aumento del budget, che laddove è possibile perchè ci sono ancora fondi viene data, altrove invece no.

    In genere con il budget della convenzione originaria non si arriva mai a Settembre e di contro ci sono laboratori nelle strutture pubbliche che vengono sottoutilizzati, dove gli addetti , esauriti gli esami ospedalieri o poliambulatoriali non hanno altro da fare, e i più "furbi" prendono ferie e permessi per andare a lavorare in quelli privati.

    E' raro ma può darsi che in qualche posto dove gli utenti sono pochi e i proprietari del laboratorio non sono particolarmente avidi di denaro pubblico, il budget non sia stato esaurito e quindi si possono fare ancora degli esami in esenzione.

    Per quello che risulta al sottoscritto in Sicilia il 90% delle convenzioni non sono state prorogate e gli esami in esenzione si fanno , per ora, solo nelle strutture pubbliche.

    Il disagio è enorme, ma dovrebbe ridursi con l'anno nuovo che è alle porte per poi ritornare in autunno.

    Questo stato di cose è noto a tutti in Sicilia ed in tutta Italia, c'è poco da scrivere ai giornali, basta leggerli se ne parla ogni giorno .

    Il Servizio , la prestazione , il farmaco , la cura, negati sono oggetto di denuncia ma direttamnte alla magistratura, per averne contezza e punire i responsabili percè c'è sempre un responsabile facilmente individuabile per il disservizio, quale che esso sia.

    Saluti
    Giuseppe
     
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27 replies since 1/9/2008, 15:20   3344 views
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