NE AVETE MAI SENTITO PARLARE?

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  1. cri68
     
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    provate a leggere qui..........
    http://www.veganitalia.com/modules/news/ar...php?storyid=554


    Salute e benessere : Le diete vegane e crudiste migliorano fibromialgia e artrite reumatoide
    9/12/2004 1:53:23 (30851 letture)
    Nel corso di una ricerca di altro tipo ho avuto modo di imbattermi in due studi, per la verità non molto recenti tuttavia interessanti per gli effetti attribuiti alle diete vegane e crudiste e perché, ad un primo controllo, non sembra siano stati ritenuti meritevoli di divulgazione se non tra gli “addetti ai lavori”, e comunque assai poco anche al loro interno.


    Il più vecchio dei due studi, svolto dal Dipartimento di Fisiologia dell’Università di Kuopio (Finlandia) risale al 2000 e mette in evidenza l’utilità di una dieta vegana e crudista nella fibromialgia, patologia “importante” perché, con forte e prolungato impatto invalidante, colpisce fasce di età giovani o relativamente giovani ed è spesso associata alla cfs (sindrome da fatica cronica, la cui conoscenza da parte della medicina è ancora piuttosto problematica).

    Il secondo studio, pubblicato nel 2001 da ricercatori dell’Università di Stoccolma, documenta l’utilità di una dieta vegana e priva di glutine nell’artrite reumatoide.

    Complessivamente un altro piccolo ma non insignificante elemento dimostrativo dell'utilità per la salute delle diete vegane.

    Di seguito una rapida traduzione degli “abstracts”.



    La dieta vegana allevia i sintomi della fibromialgia

    Scand J Rheumatol 2000;29(5):308-13

    Kaartinen K; Lammi K; Hypen M; Nenonen M; Hanninen O; Rauma AL

    Department of Physiology, University of Kuopio, Finland.



    Sono stati valutati gli effetti di una dieta vegana, crudista, a basso tenore di sodio e ricca di lattobacilli [batteri coltivati su terreni vegetali, n. d. t. ] sui sintomi di 18 pazienti con fibromialgia durante e dopo 3 mesi di studio. Come gruppo di controllo altri 15 pazienti hanno continuato la loro dieta onnivora. I gruppi, all’inizio della ricerca, non differivano significativamente al loro interno in alcun parametro eccetto il livello urinario di sodio ed il livello di dolore. I risultati hanno rivelato miglioramenti significativi nel livello di dolore rilevato con la “Visual analogue scale of pain” (p=0.005), nel livello di rigidità muscolare (p=0.001), nella qualità del sonno (p=0.0001), nelle risposte al Questionario sulla valutazione della salute (p=0.031), nelle risposte al Questionario sulla salute generale (p=0.021) e nelle risposte al questionario fornite dagli specialisti che seguivano i singoli partecipanti (p=0.038). La maggioranza dei pazienti, all’inizio della ricerca, era sovrappeso e il passaggio alla dieta vegana ha provocato una significativa riduzione dell’indice di massa corporea (p=0.0001). Il colesterolo totale ha mostrato, statisticamente, un’importante decremento (p=0.003). Il sodio urinario si è attestato ad un terzo dei valori iniziali Urine (p=0.0001) indicando una buona osservanza della dieta da parte dei partecipanti. Si può concludere che la dieta vegana ha effetti benefici sui sintomi della fibromialgia, almeno nel breve periodo.



    La dieta vegana e priva di glutine migliora i segni e i sintomi dell’artrite reumatoide: gli effetti sono correlate alla riduzione degli anticorpi per gli antigeni di certi cibi.

    Rheumatology (Oxford) 2001 Oct;40(10):1175-9

    Hafstrom I; Ringertz B; Spangberg A; von Zweigbergk L; Brannemark S; Nylander I; Ronnelid J; Laasonen L; Klareskog L

    Department of Rheumatology, Karolinska Institutet at Huddinge University Hospital, Stockholm, Sweden.



    OBIETTIVO: verificare se e come l’assunzione di cibo possa modificare il decorso dell’artrite reumatoide (RA) è una discussione di interesse scientifico e pubblico. Tuttavia i dati di sperimentazioni cliniche controllate sono assai frammentati. Abbiamo deciso, allora, di studiare gli effetti di una dieta vegana e priva di glutine nella RA e di misurare I livelli di anticorpi agli antigeni dei cibi-chiave non presenti nella dieta vegana.

    METODO: a 66 pazienti con RA attiva sono state assegnate, a caso, una dieta vegana priva di glutine (38 pazienti) ed una dieta onnivora ben bilanciata (28 pazienti) per un anno. Tutti i pazienti sono stati informati e monitorizzati nello stesso modo. Sono stati valutati all’inizio, dopo 3, 6 e 12 mesi secondo I criteri dell’American College of Rheumatology (ACR). Inoltre sono stati rilevati I livelli di anticorpi antigliadina e antibeta-lattoglobulina e sono state eseguite radiografie delle mani e dei piedi.

    RISULTATI: 22 pazienti del gruppo vegan e 25 del gruppo onnivoro hanno seguito la dieta prescritta per 9 o più mesi. Di questi il 40.5% del gruppo vegan (9 pazienti) ha raggiunto e soddisfatto completamente i criteri di miglioramento stabiliti dall’ACR, mentre solo il 4% del gruppo onnivoro (un paziente) ha fatto altrettanto… I livelli anticorpali di Immunoglobulina G (IgG) contro gliadina e beta-lattoglobulina hanno avuto un significativo decremento nel gruppo vegan ma non in quello onnivoro. Nessun apparente ritardo nella distruzione si è rivelato radiologicamente nei gruppi.

    CONCLUSIONE: i dati provano che la modifica dietetica proposta è capace di apportare benefici clinicamente rilevabili a un certo numero di pazienti con RA e che tali benefici possono essere correlati alla riduzione della reattività immunitaria ad antigeni di cibi eliminati dalla dieta.


     
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  2. selvaggia59
     
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    amiche mi potete dire dovè il glutine?
    lo limino immediatamente.........
    lory sono molto contenta per la tua amica
     
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  3. semplice
     
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    Io ho fatto anche il test dell'antigliadine (è risultato negativo)...

    Genny, i test delle intolleranze alimentari non sono riconosciuti dalla medicina ufficiale...io avevo fatto lo York Test con prelievo di sangue ed ero risultata positiva a latte, albume, noce di cocco, peperoncino, lievito, mais....boh...
     
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  4. donata66
     
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    CITAZIONE (selvaggia59 @ 24/1/2008, 02:42)
    amiche mi potete dire dovè il glutine?
    lo limino immediatamente.........
    lory sono molto contenta per la tua amica

    Il glutine si trova nel grano, orzo, segale, farro.
    Quindi niente pasta, pane, pizza, biscotti, torte, .... :cry:

    Cmq nel forum tedesco si parla spesso del glutine, ci sono molti che lo evitano e stanno meglio - bisogna provare. In Germania attualmente c'è quasi una fobia contro il glutine (non solo tra i reum).

    Per quanto riguarda le malattie autoimmuni, io ho capito così: se ne hai una (la Hashimoto per esempio è mooooolto frequente) si ha la tendenza a "raccogliere" altre, o meglio una disposizione a prendere altre malattie autoimmuni - e la celiachia fa parte di queste. Anche la psoriasi.

    Oltre alla celiachia esiste anche l'allergia al glutine - da questa si può guarire.

    I sintomi della celiachia sono:
    mal di pancia
    gonfiore/aria
    dolori articolari (!)
    diarrea cronica
    stanchezza (!)

    saluti
    Donata
     
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  5. Rosy56
     
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    CITAZIONE (selvaggia59 @ 24/1/2008, 02:42)
    amiche mi potete dire dovè il glutine?
    lo limino immediatamente.........
    lory sono molto contenta per la tua amica

    Panterona
    eliminare il glutine è dura.
    Mia figlia ha fatto un anno per una diagnosi errata.
    Eliminare tutto ciò che contiene farina di grano.
    Tenendo presente che ci sono tanti alimenti che anche nascosta, la contengono.
    ma è un lista infinita.
    Simona, ma è diagnosi sicura??????????????????

     
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  6. cri68
     
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    CITAZIONE (Rosy56 @ 24/1/2008, 21:17)
    CITAZIONE (selvaggia59 @ 24/1/2008, 02:42)
    amiche mi potete dire dovè il glutine?
    lo limino immediatamente.........
    lory sono molto contenta per la tua amica

    Panterona
    eliminare il glutine è dura.
    Mia figlia ha fatto un anno per una diagnosi errata.
    Eliminare tutto ciò che contiene farina di grano.
    Tenendo presente che ci sono tanti alimenti che anche nascosta, la contengono.
    ma è un lista infinita.
    Simona, ma è diagnosi sicura??????????????????

    Rosy nn è difficile,chi è celiaco come fa se è difficile?
    Simo per eliminare il glutine devi mangiare solo i prodotti che hanno il sibolo che significa SENZA GKUTINE (ed è una spiga se la trovo te la posto) li trovi nelle farmacie nei negozi specializzati e come dicevo prima ora anche nei reparti apposta riservati a quie prodotti nei supermercati proprio per l'aumento di persone con la celiachia molte ditte fra cui la Galbusera ora produce molte cose,merendine ,cheker,biscotti ecc puoi mangiare le galette di riso invece del pane,i biscotti di riso la pasta di riso insomma tutto quello che è fatto con il riso va bene.....cmq. ci sono siti dove elencano i vari prodotti,per sapere tutti proprio tutti i prodotti si dovrebbe essere associati alla ass. dei celiaci,loro ogni tanto ti mandano le varie informazioni sui prodotti diciamo "normali"per capirci... senza glutine ad esempio la coop ha molti prodotti fra cui alcuni tipi di gelato,il the nei pac ecc ora nn li ricordo tutti(mi faccio sempre suggerire dalla mia amica quando li compero x sua figlia) anche alcuni tipi di yogurt si possono mangiare.....azz sto facendo pubblicità visto mai che qualche ditta che legge mi manda un regalo!!!! :)

    se vuoi leggere.....

    http://www.guidaacquisti.net/alimenti/alim...za-glutine.html
    http://www.celiachia.it/aggiornamenti/default.asp

    questo è uno dei simboli che dice che nel prodotto nn vi è glutine.
    Attached Image
    spiga.jpg

     
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  7. selvaggia59
     
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    Donata
    Rosy
    Cri
    GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
    a tutte............baciottoli
     
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  8. Rosy56
     
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    So bene se è difficile o no, per cui, Simona, ma hai una diagnosi certa?????
    Da gastroscopia con biopsia.??????
    Vedendoti non mi sembra che tu sia celiaca, ma come sempre posso anche sbagliare.
    Un bacio
     
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  9. selvaggia59
     
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    CITAZIONE (Rosy56 @ 25/1/2008, 23:25)
    So bene se è difficile o no, per cui, Simona, ma hai una diagnosi certa?????
    Da gastroscopia con biopsia.??????
    Vedendoti non mi sembra che tu sia celiaca, ma come sempre posso anche sbagliare.
    Un bacio

    no rosy non lo sono.....ma sai se era
    meno difficile potevo eliminare il glutine
    grazie tatina
     
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  10. Rosy56
     
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    MA COSA TI SENTI IN REALTA' PER VOLERLO FARE?????
     
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  11. rosaria1956
     
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    Simona la celiachia si diagnostica anche mdiante un semplice prelievo del sangue, se tu hai dei dubbi in proposito, chiedi al tuo medico che ti prescriva il test per la celiachia e, solo se ci dovessero essere dei dubbi di poitività vai anvanti con gli altir accertamenti (gastro ecc.).
    Non devi togliere del tutto una sostanza che fa male a chi è allergica ma ha i suoi poteri nutrizionali come tutti gli ltri alimenti e non và quindi esclusa totalmente dalla dieta se non c'è una reale necessità.
     
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  12. Hippocratis
     
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    CITAZIONE (rosaria1956 @ 26/1/2008, 12:34)
    Simona la celiachia si diagnostica anche mdiante un semplice prelievo del sangue, se tu hai dei dubbi in proposito, chiedi al tuo medico che ti prescriva il test per la celiachia e, solo se ci dovessero essere dei dubbi di poitività vai anvanti con gli altir accertamenti (gastro ecc.).
    Non devi togliere del tutto una sostanza che fa male a chi è allergica ma ha i suoi poteri nutrizionali come tutti gli ltri alimenti e non và quindi esclusa totalmente dalla dieta se non c'è una reale necessità.

    Sono daccordo con Rosaria, non è necessario né indicato eliminare il glutine dalla dieta se non si è certi di soffrire di questa patologia. La diagnosi viene posta molto facilmente tramite il dosaggio di alcuni anticorpi (anti-gliadina, anti-transglutaminasi, anti-endomisio) e esofagogastroduodenoscopia con biopsia mirata.
     
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  13. Babettina
     
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    CITAZIONE (Hippocratis @ 26/1/2008, 13:35)
    Sono daccordo con Rosaria, non è necessario né indicato eliminare il glutine dalla dieta se non si è certi di soffrire di questa patologia. La diagnosi viene posta molto facilmente tramite il dosaggio di alcuni anticorpi (anti-gliadina, anti-transglutaminasi, anti-endomisio) e esofagogastroduodenoscopia con biopsia mirata.

    Ma scusate, se la signora ha avuto tutti questi benefici eliminando il glutine e non era celiaca, vale comunque la pena tentare... oggi ho fatto la mia prima spesa senza glutine :)
     
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  14. rosaria1956
     
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    CITAZIONE (Babettina @ 26/1/2008, 14:00)
    Ma scusate, se la signora ha avuto tutti questi benefici eliminando il glutine e non era celiaca, vale comunque la pena tentare... oggi ho fatto la mia prima spesa senza glutine :)

    Babettina non so, sul lungo termine, gli eventuali svantaggi che una dieta completamente priva di glutine può provocare.

    Tra l'altro, un'alimentazione compltamente priva di glutine può portare a carenza di alcuni oligoelementi come Ferro - Iodio - Zinco - Rame - Cromo - Selenio - Manganese - Cobalto - Molibdeno e Fluoro che i celiaci spesso devono reintegrare con integratori alimentari in vendita proprio per i celiaci.

    Comunque, nel caso dei celiaci è necessaria una dieta priva di glutine e la la celiachia può anche portare allo sviluppo di altre patologie anche molto gravi e quindi, posti su piatto della bilancia, gli eventuali effetti negativi sono inferiori ai benefici che i portatori di celiachia ne traggono.

    Ma per chi non ha questo tipo d intolleranza e vuole semliemente "provare" bè quanto meno mi farei seguire da un nutrizionista per evitare errori alimentari che possono portare a carenza di sostanze necessarie.



    CITAZIONE (cri68 @ 24/1/2008, 01:37)
    provate a leggere qui..........
    http://www.veganitalia.com/modules/news/ar...php?storyid=554


    Salute e benessere : Le diete vegane e crudiste migliorano fibromialgia e artrite reumatoide
    9/12/2004 1:53:23 (30851 letture)

    scusatemi ma io ci andrei con i piedi di piombo.....una dieta vegana è proprio quella che, non più tardi di un paio di anni fa, fu portata alla cronaca perchè causa della mortale malnutrizione di una bambina i cui genitori, vegani convinti, nutrivano secondo le proprie idee......

    Ricordatevi che non dobbiamo mai azzardare da soli certi eccessi nutrizionali, se proprio vogliamo provare affidiamoci sempre ad uno specialista della nutrizione.
     
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  15. Hippocratis
     
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    Quoto di nuovo la saggia Rosaria per quanto riguarda la dieta vegan.

    Qualche tempo fa feci una ricerca su dieta e artrite reumatoide (se qualcuno vuole leggerla mi scriva in email e gliela manderò) dove effettivamente trovai in letteratura questo dato, che non mi stupì affatto. Non mi stupì perchè trovai anche che il digiuno completo per alcune settimane migliora i sintomi dell'artrite reumatoide. Ma è ovvio che nessuno si sognerà mai di proporre a un paziente una dieta vegan o un digiuno. Questi studi vengono fatti più per pura speculazione teorica che per vera utilità pratica, poi purtroppo c'è il discorso che i propugnatori radicali della dieta vegan li utilizzano a loro favore per convincerci che la dieta vegan faccia bene. Cosa assolutamente sbagliata.

    Invece è molto interessante il dato che ho trovato sempre nella stessa ricerca riguardo all'utilità della dieta mediterranea nell'artrite reumatoide: in questo caso si potrebbe parlare veramente di benifici, dato che come tutti sappiamo la dieta mediterranea è un esempio mondiale di qualità e apporto nutritivo bilanciato.
     
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79 replies since 23/1/2008, 15:59   4325 views
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